(Teleborsa) -
Il bilancio si chiude in positivo per i listini azionari europei, mentre permangono i timori legati all'aumento dei contagi da Covid-19 e ai rischi inflazionistici. Giornata rialzista anche per Piazza Affari, mentre si muove in lieve rialzo la borsa di Wall Street con l'
S&P-500 che evidenzia un incremento dello 0,39%. La
decisione del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (Fitd), che ha scelto
BPER per trattare la cessione della quota di controllo di
Carige, spinge in moderato rialzo la banca emiliana e affossa l’istituto genovese. Ottima la performance di
Atlantia, grazie a
un upgrade da parte degli analisti. Seduta brillante per
Reply, che ieri
ha annunciato l'acquisizione di due società statunitensi.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,136. L'
Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.815,6 dollari l'oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 3,83%.
In salita lo
spread, che arriva a quota +139 punti base, con un incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,32%.
Tra i listini europei si muove in territorio positivo
Francoforte, mostrando un incremento dell'1,10%, composta
Londra, che cresce di un modesto +0,62%, e denaro su
Parigi, che registra un rialzo dello 0,95%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il
FTSE MIB che ha messo a segno un +0,66%, spezzando la serie negativa iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share guadagna lo 0,74% rispetto alla seduta precedente, chiudendo a 30.043 punti.
In netto miglioramento il
FTSE Italia Mid Cap (+1,61%); con analoga direzione, balza in alto il
FTSE Italia Star (+1,68%).
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,84 miliardi di euro, in calo del 29,53%, rispetto ai 2,62 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,6 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,41 miliardi.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Atlantia (+3,57%),
Saipem (+2,79%),
Amplifon (+2,45%) e
Banca Generali (+2,18%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Inwit, che ha terminato le contrattazioni a -1,36%.
Soffre
Unicredit, che evidenzia una perdita dell'1,11%.
Deludente
Hera, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Snam, che mostra un piccolo decremento dello 0,70%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
GVS (+5,46%),
Reply (+5,30%),
Anima Holding (+4,24%) e
Brunello Cucinelli (+4,22%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Garofalo Health Care, che ha archiviato la seduta a -1,96%.
Preda dei venditori
Unieuro, con un decremento dell'1,51%.
Si concentrano le vendite su
Ferragamo, che soffre un calo dell'1,20%.
Discesa modesta per
Cementir Holding, che cede un piccolo -0,85%.