(Teleborsa) - Si chiude all'insegna della
prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, mentre si distingue la performance positiva mostrata Piazza Affari. La BCE ha affermato che l'attività economica dell'Eurozona si è moderata nell'ultimo trimestre del 2021, anche se si aspetta che riprenda vigore nel corso del 2022. Sostanzialmente stabile l'
S&P-500 sulla piazza americana, che segna una variazione percentuale pari a +0,04%, alla vigilia dell'avvio della stagione delle trimestrali.
Sul mercato valutario, seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,147. Lieve calo dell'
oro, che scende a 1.817,6 dollari l'oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,23%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +135 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,21%.
Tra gli indici di Eurolandia senza spunti
Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, ferma
Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e giornata fiacca per
Parigi, che segna un calo dello 0,50%. Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,47%, proseguendo la serie positiva iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 30.224 punti.
A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,22 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.049,5 milioni di euro, pari al 48,31% rispetto ai precedenti 2,17 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,46 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,71 miliardi di azioni.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ottima performance per
Stellantis, che registra un progresso del 3,43%.
Exploit di
Iveco Group, che mostra un rialzo del 3,26%.
Su di giri
STMicroelectronics (+3,06%).
Acquisti a piene mani su
CNH Industrial, che vanta un incremento del 2,18%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
DiaSorin, che ha terminato le contrattazioni a -4,22%.
Interpump scende dell'1,99%.
Calo deciso per
Ferrari, che segna un -1,94%.
Sotto pressione
Amplifon, con un forte ribasso dell'1,87%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
doValue (+7,16%),
IGD (+2,94%),
Ferragamo (+2,29%) e
Maire Tecnimont (+1,54%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Tinexta, che ha chiuso a -4,00%.
Lettera su
GVS, che registra un importante calo del 3,74%.
Affonda
El.En, con un ribasso del 2,49%.
Crolla
Garofalo Health Care, con una flessione del 2,30%.