Facebook Pixel
Milano 16-apr
0 0,00%
Nasdaq 16-apr
17.713,66 +0,04%
Dow Jones 16-apr
37.798,97 +0,17%
Londra 16-apr
7.820,36 -1,82%
Francoforte 16-apr
17.766,23 -1,44%

Superbonus 110%, si allarga la platea per la cessione del credito

Economia
Superbonus 110%, si allarga la platea per la cessione del credito
(Teleborsa) - Il governo allarga le maglie del Superbonus con l'ampliamento della platea dei soggetti destinatari della cessione del credito. E' quanto prevede l'ultimo emendamento al dl Aiuti presentato dal governo, relativo alla cessione del credito fiscale prevista dal Superbonus 110%, attualmente in discussione presso le commissioni Bilancio e Finanze della Camera, che ora potranno presentare i subemendamenti.

Le banche o società appartenenti a gruppi bancari potranno adesso cedere il credito a soggetti diversi dai consumatori o utenti retail, che "abbiano stipulato un contratto di conto corrente con la stessa banca cedente". Si tratta di un notevole allargamento rispetto alla versione originaria, che prevedeva la possibilità delle banche di cedere il credito solo a "clienti professionali".

La cessione del credito fiscale generato dall'intervento di efficientamento è uno dei punti più controversi della normativa sul Superbonus 110%, che ha dato luogo a numerose frodi. La Commissione banche ha ora avviato un'indagine sulla cessione dei crediti dei bonus edilizi "a seguito di numerose segnalazioni ed esposti ricevuti". Si è deciso pertanto di "inviare alle principali banche significant nazionali un questionario per verificare l’operatività del sistema bancario italiano".

Frattanto, Confartigianato ha lanciato un allarme sulla tenuta del settore edile, segnalando che i 5,2 miliardi di crediti "incagliati" nei cassetti fiscali delle imprese, avranno un costo in termini di posti di lavoro, con la perdita di circa 47 mila addetti presso piccole e medie imprese. In questo modo si ridurrebbe del 40% l’aumento di occupazione creato nel settore delle costruzioni nell’ultimo anno.
Condividi
```