(Teleborsa) - Prima seduta della settimana al ribasso per l'equity europeo che resta diviso tra i
timori di recessione e le preoccupazioni su possibili
nuovi lockdown in Cina, sulla ripresa dei contagi Covid. Intanto l'attenzione degli investitori resta concentrata sull'
inflazione americana a giugno e sulla
stagione delle trimestrali in avvio in America, con
JP Morgan che farà da apripista giovedì 14 luglio.
Nel frattempo,
si inasprisce la crisi energetica dopo che
Nord Stream 1, gasdotto che collega la città russa di Vyborg alla tedesca Greifswald garantendo 15% delle forniture del Vecchio continente, verrà
chiuso per dieci giorni, per manutenzione.
Sul fronte societario, focus su
Autogril che ha firmato un
accordo con Dufry per creare un gruppo globale nel settore dei servizi retail e di ristorazione per chi viaggia.
Sul mercato valutario, prevale la cautela sull'
Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,53%. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,24%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 2,44%, scendendo fino a 102,2 dollari per barile.
Lieve peggioramento dello
spread, che sale a +201 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,22%.
Nello scenario borsistico europeo sotto pressione
Francoforte, che accusa un calo dello 0,94%, scivola
Londra, con un netto svantaggio dello 0,87%; in rosso
Parigi, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,12%. Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,66%, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata mercoledì scorso; sulla stessa linea, cede alle vendite il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 23.691 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza
Telecom Italia, che mostra un forte incremento del 2,55%.
Composta
Saipem, che cresce di un modesto +0,89%.
Performance modesta per
Terna, che mostra un moderato rialzo dello 0,62%.
Resistente
Leonardo, che segna un piccolo aumento dello 0,55%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
BPER, che prosegue le contrattazioni a -3,31%.
Scende
Banco BPM, con un ribasso del 2,62%.
Spicca la prestazione negativa di
Iveco Group, che scende dell'1,92%.
Moncler scende dell'1,88%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Fincantieri (+2,16%),
Datalogic (+1,67%),
ERG (+1,23%) e
Wiit (+0,83%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Autogrill, che ottiene -8,00%.
Crolla
Brunello Cucinelli, con una flessione del 3,59%.
Vendite a piene mani su
Ariston Holding, che soffre un decremento del 3,16%.
Pessima performance per
Saras, che registra un ribasso del 3,01%.
Tra i dati
macroeconomici rilevanti:
Lunedì 11/07/2022 01:50
Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso -5,5%; preced. 10,8%)
10:00
Italia: Vendite dettaglio, annuale (preced. 8,3%)
10:00
Italia: Vendite dettaglio, mensile (preced. 0,3%)
Martedì 12/07/2022 01:50
Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,5%; preced. 0%)
11:00
Germania: Indice ZEW (atteso -33,5 punti; preced. -28 punti).