(Teleborsa) - La
Russia avrebbe trasferito segretamente dal
2014, anno dell'occupazione della Crimea, oltre
300 milioni di dollari a partiti politici, dirigenti e politici
stranieri di oltre una
ventina di Paesi per esercitare il suo
'soft power'. E non sarebbero che
"cifre minime" rispetto a quelle che probabilmente
Mosca ha speso in questa attività, mentre si prepara nei prossimi mesi ad affidarsi sempre di più ai suoi mezzi di influenza coperta per tentare di minare le sanzioni internazionali per la guerra in Ucraina.
E' quanto ha rivelato
un alto funzionario dell'amministrazione Biden nel corso di una conference call, mentre con una mossa inusuale il Dipartimento di Stato rendeva noto un cable inviato dal segretario di Stato
Antony Blinken a numerose ambasciate e consolati Usa all'estero, molti dei quali in Europa, Africa e Asia del sud, manifestando le preoccupazioni americane. l cable, contrassegnato come "sensibile" ma non classificato, contiene una serie di 'talking point' che i diplomatici Usa dovranno sollevare con i governi che li ospitano in merito alla supposta interferenza russa.
La
mossa ha comunque generato panico soprattutto in Europa ed è entrata a gamba tesa sulla vigilia delle elezioni legislative italiane, dove parte del dibattito politico verte su sanzioni occidentali e postura verso
Vladimir Putin. L'informativa, comunque, non indica specifici 'target' russi e, tra l'altro, non è la prima volta che l'intelligence Usa denuncia una campagna di influenza a suon di finanziamenti sui partiti nazionalisti, anti europei e di estrema destra che rappresentano circa il
20% del Parlamento europeo. Intanto, la Lega "ha immediatamente dato mandato ai propri legali di querelare chiunque citi impropriamente il partito e Matteo Salvini come è già accaduto in alcuni contesti televisivi con particolare riferimento al sindaco del Pd Matteo Ricci. Non saranno più tollerate falsità e insinuazioni: ora basta". Così una nota della Lega.
"Dicono che la Russia abbia finanziato partiti in
20 nazioni, dal 2014, con oltre 300 milioni di dollari. La cosa non mi stupisce perché c'era una tradizione antica da parte loro. Però vorrei sapere i nomi, se esistono, di eventuali beneficiati italiani.
Perché è alto tradimento", scrive su Twitter
Guido Crosetto, co-fondatore di Fratelli d'Italia.
"In Italia ci deve essere la dovuta informazione e chiarezza prima del voto. Gl italiani prima di andare al voto sappiano se partiti politici di questo Paese siano stati finanziati da una potenza, la Russia, che oggi è contro l'Europa, ha invaso l'Europa. Quindi noi chiediamo al governo italiano di dare le informazioni, che il Copasir intervenga", chiede il segretario del Pd,
Enrico Letta. Stessa richiesta arriva anche dal
Movimento Cinquestelle.