(Teleborsa) -
Bilancio debole per le principali borse europee, inclusa la piazza di Milano, con il nervosismo che si tocca con mano tra gli investitori in vista della riunione di politica monetaria della
Federal Reserve, in calendario la prossima settimana. E' dato quasi per scontato che la banca centrale americana alzerà i tassi d’interesse di 50 punti base, meno dei 75 delle ultime riunioni, ma l’incognita resta su cosa farà la Fed il prossimo anno e fin dove porterà i tassi d’interesse.
Sul mercato valutario, poco mosso per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,047. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.771,6 dollari l'oncia. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 73 dollari per barile, con un ribasso dell'1,68%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +185 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,63%.
Nello scenario borsistico europeo fiacca
Francoforte, che mostra un piccolo decremento dello 0,39%, incolore
Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente; discesa modesta per
Parigi, che cede un piccolo -0,48%. A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 24.276 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (
Piazza Affari), che si posiziona a 26.295 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Recordati (+1,16%),
Italgas (+1,08%),
Unicredit (+0,99%) e
Poste Italiane (+0,96%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Iveco, che continua la seduta con -2,08%.
Pensosa
ENI, con un calo frazionale dell'1,36%.
Tentenna
Tenaris, con un modesto ribasso dell'1,21%.
Giornata fiacca per
STMicroelectronics, che segna un calo dello 0,99%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Brunello Cucinelli (+6,35%),
Industrie De Nora (+2,07%),
Sanlorenzo (+1,30%) e
Danieli (+0,71%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Juventus, che continua la seduta con -4,15%.
Vendite su
Wiit, che registra un ribasso del 2,18%.
Seduta negativa per
Bff Bank, che mostra una perdita dell'1,98%.
Sotto pressione
Datalogic, che accusa un calo dell'1,65%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso:
Mercoledì 07/12/2022 08:00
Germania: Produzione industriale, mensile (atteso -0,6%; preced. 1,1%)
08:45
Francia: Partite correnti (preced. -7,3 Mld Euro)
10:00
Italia: Vendite dettaglio, annuale (preced. 4%)
10:00
Italia: Vendite dettaglio, mensile (atteso -0,6%; preced. 0,5%)
11:00
Unione Europea: PIL, annuale (atteso 2,1%; preced. 2,1%).