(Teleborsa) - Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile -
CIPESS - ha approvato l’Atto aggiuntivo al Contratto di programma 2016-2020 tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e l'
ANAS, allocando risorse per
complessivi 4,55 miliardi di euro previsti dalla Legge di bilancio 2022.
Un atto fortemente caldeggiato dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
Matteo Salvini, che aveva volte ribadito la
necessità di far partire tutti i cantieri in Italia.
Gli investimenti previsti dal contratto di programma saranno così ripartiti: circa
2 miliardi di euro per finanziare nuove opere presenti nel contratto di programma 2016-2020, circa
1,8 miliardi di euro per manutenzione,
174 milioni di euro per monitoraggio ponti e gallerie,
170 milioni di euro per fondo progettazione, circa 167 milioni di euro per gli interventi ricompresi nell’8° stralcio del piano sisma, oltre ad altri interventi, 124 milioni per maggiori esigenze lavori in corso, 30 milioni quale fondo interventi non programmati; 24 milioni per investimenti tecnologici.
Per quanto riguarda gli investimenti in
nuove opere, si parla di
21 interventi immediatamente cantierabili per un investimento complessivo di oltre 2,3 miliardi (oltre 778 milioni coperti dalla Legge di bilancio 2022) e di
29 interventi con avanzato stato di progettazione, che potranno essere appaltati già nei primi mesi del 2023, per un investimento di circa 2,3 miliardi (1,3 miliardi coperti dalla Legge di bilancio 2022). Alla manutenzione programmata è destinato quasi il 40% dei fondi.