Facebook Pixel
Milano 18-apr
0 0,00%
Nasdaq 18-apr
17.394,31 -0,57%
Dow Jones 18-apr
37.775,38 +0,06%
Londra 18-apr
7.877,05 +0,37%
Francoforte 18-apr
17.837,4 +0,38%

UniCredit, utile di 5,2 miliardi nel 2022: miglior risultato in oltre un decennio

Banche, Finanza
UniCredit, utile di 5,2 miliardi nel 2022: miglior risultato in oltre un decennio
(Teleborsa) - UniCredit, esclusa la Russia, ha conseguito una crescita record dei ricavi nello scorso anno, sostenuta dal contesto favorevole dei tassi d'interesse e dal forte slancio commerciale. Questo ha determinato ricavi netti pari a 4,7 miliardi nel 4trim22, in rialzo del 34,9% anno su anno, e di 18,1 miliardi per il FY22, con un incremento del 14,7% anno su anno. L'utile netto è stato di 1,4 miliardi nel quarto trimestre, in rialzo del 7,9% trim/trim e in rialzo di oltre il 100% a/a, e di 5,4 miliardi nell'intero anno, in aumento del 64% rispetto all'esercizio precedente. Considerando anche la Russia, i ricavi netti sono stati di 18,4 miliardi nel 2022 (+13,3%) e gli utili di 5,2 miliardi (+47,7%).

"UniCredit ha conseguito una serie di risultati finanziari eccezionali che dimostrano i progressi significativi nel percorso di trasformazione industriale e la capacità di ottenere performance eccellenti in tutto il ciclo - ha commentato il CEO Andrea Orcel - Abbiamo conseguito un utile netto di 5,2 miliardi di euro sull’intero esercizio, il nostro miglior risultato in oltre un decennio".

"La nostra attenzione alla crescita, alla disciplina dei costi e all'efficienza patrimoniale hanno portato il RoTE al 10,7%, superando l'obiettivo UniCredit Unlocked - ha aggiunto - Questo include accantonamenti significativi e misure proattive prese per potenziare le linee di difesa esistenti, rafforzando il già solido bilancio e la capacità di far fronte alle continue incertezze. Siamo cresciuti per otto trimestri consecutivi, chiara testimonianza della trasformazione di UniCredit che ha dimostrato resilienza e forza".

UniCredit segnala un approccio "chiaro e prudenziale" verso la Russia: l'esposizione è "adeguatamente gestita", con elevati accantonamenti e un decremento di oltre 4 miliardi di euro a costi minimi nel corso dell'anno.

La distribuzione relativa al 2022 è pari a 5,25 miliardi, con un aumento pari a 1,5 miliardi rispetto all'anno precedente, con una proposta di dividendo in contanti di 1,91 miliardi e riacquisto di azioni proprie di circa 3,34 miliardi, soggetta all’approvazione degli organi di vigilanza e degli azionisti. UniCredit intende eseguire il riacquisto di azioni proprie in due tranche, la prima pari a circa 2,34 miliardi, da avviare immediatamente dopo l’approvazione da parte dell'assemblea del 31 marzo 2023, mentre la seconda, pari circa a 1 miliardo, è attesa durante la seconda meta del 2023 successivamente al completamento della prima tranche.

Grazie al migliorato contesto dei tassi di interesse, al basso costo del rischio, alla riduzione strutturale dei costi e ai progressi compiuti in termini di efficienza patrimoniale, UniCredit annuncia l'utile netto atteso per il 2023, inclusa la Russia, sostanzialmente in linea con l'utile netto di gruppo del 2022. Il reporting finanziario includerà la Russia d’ora in avanti. UniCredit si pone come obiettivo una distribuzione per il FY23 sostanzialmente in linea con quella FY22.
Condividi
```