(Teleborsa) -
Bunzl, multinazionale britannica di distribuzione e outsourcing, ha chiuso il
2022 con
ricavi pari a 12 miliardi di sterline, in aumento del 17,1% (+9,8% a cambi costanti) rispetto al 2021, e un
utile rettificato prima delle imposte pari a 818 milioni di sterline, in aumento del 17,2% (+10,5% a cambi costanti) rispetto all'esercizio precedente. La performance è stata trainata dall'inflazione del costo del prodotto, dalla ripresa dei volumi nel primo semestre e dalla crescita derivante dalle acquisizioni.
"Sono davvero orgoglioso che Bunzl abbia realizzato un altro anno eccellente, con una forte crescita degli utili e un
aumento del dividendo per azione per il 30° anno consecutivo, un track record che dimostra la resilienza e la diversità della nostra attività e la sua capacità di garantire una crescita costante", ha commentato il CEO Frank van Zanten.
"Abbiamo siglato accordi per acquisire 12 business nel 2022, chiudendo l'anno con un notevole margine di manovra per
ulteriori acquisizioni finanziate e una pipeline attiva, con due ulteriori acquisizioni annunciate oggi", ha aggiunto. L'M&A odierno riguarda Germania e Canada.