(Teleborsa) - Si muove all'insegna della
prudenza la seduta delle principali borse europee, dopo l'
impostazione hawkish di Jerome Powell. Nel corso di un'
audizione al Congresso, il
presidente Fed ha detto che la banca centrale americana potrebbe aumentare l'entità dei rialzi dei tassi e che, probabilmente, il tasso finale sarà più elevato di quanto stimato in precedenza.
A tal proposito la tenuta del mercato del lavoro è uno dei numeri chiave osservati dalla banca centrale statunitense per decidere il tenore dell’inasprimento del costo del denaro. Gli investitori guardano quindi al
report Adp sui nuovi occupati americani, che precede il report ufficiale del Dipartimento del Lavoro USA, che sarà diffuso venerdì.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,054. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.814,3 dollari l'oncia. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 77,22 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +177 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,45%.
Nello scenario borsistico europeo Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,04%, contrazione moderata per
Londra, che soffre un calo dello 0,22%; sottotono
Parigi che mostra una limatura dello 0,26%. Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 27.789 punti; sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 30.038 punti, sui livelli della vigilia.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
BPER (+2,03%),
Iveco (+1,79%),
Banco BPM (+1,66%) e
Prysmian (+1,19%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Tenaris, che prosegue le contrattazioni a -1,98%.
Deludente
Poste Italiane, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Azimut, che mostra un piccolo decremento dello 0,94%.
Discesa modesta per
Hera, che cede un piccolo -0,72%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Juventus (+3,86%),
Sanlorenzo (+1,39%),
Antares Vision (+1,34%) e
Banca Popolare di Sondrio (+1,13%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Fincantieri, che prosegue le contrattazioni a -4,73%.
Vendite su
Tamburi, che registra un ribasso dell'1,67%.
Pensosa
Ariston Holding, con un calo frazionale dell'1,34%.
Tentenna
Ferragamo, con un modesto ribasso dell'1,29%.
Tra le
grandezze macroeconomiche più importanti:
Mercoledì 08/03/2023 00:50
Giappone: Partite correnti (atteso -818 Mld ¥; preced. 33 Mld ¥)
08:00
Germania: Produzione industriale, mensile (atteso 1,4%; preced. -2,4%)
08:00
Germania: Vendite dettaglio, annuale (atteso -6,1%; preced. -6,4%)
08:00
Germania: Vendite dettaglio, mensile (atteso 2%; preced. -5,3%)
10:00
Italia: Vendite dettaglio, mensile (atteso -0,2%; preced. -0,2%).