Facebook Pixel
Milano 14:57
34.194,83 +1,39%
Nasdaq 22-apr
17.210,88 0,00%
Dow Jones 22-apr
38.239,98 +0,67%
Londra 14:57
8.036,08 +0,15%
Francoforte 14:57
18.060,69 +1,12%

Migranti, von der Leyen: "Sfida europea che richiede una soluzione europea"

La risposta di Bruxelles alla lettera di Meloni dopo la tragedia di Cutro

Economia
Migranti, von der Leyen: "Sfida europea che richiede una soluzione europea"
(Teleborsa) - Cooperare con i Paesi del Nord Africa per evitare le partenze irregolari, sviluppare corridoi umanitari sicuri e aumentare il coordinamento per le attività di Search & Rescue. Queste, alla luce della tragedia di Cutro, le tre priorità indicate dalla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen nella risposta alla lettera inviata da Giorgia Meloni sul problema dei flussi migratori.

"Condivido totalmente la tua opinione che come europei, politici e cittadini, abbiamo il dovere morale di agire per evitare simili tragedie. Quest'ultima deve quindi servire da richiamo a raddoppiare la nostra determinazione a portare soluzioni efficaci e durature – ha scritto von der Leyen –. Se è vero che la migrazione è una realtà complessa e in continua evoluzione è vero anche che abbiamo dimostrato che quando agiamo insieme, l'Ue può gestire la migrazione. Ad esempio, con i milioni di ucraini in fuga dalla guerra in Russia che hanno provocato il più grande sfollamento nel nostro continente dalla Seconda guerra mondiale. È chiaro che la migrazione è una sfida europea che richiede una soluzione europea".

Nel testo la numero uno dell'esecutivo europeo spiega anche come "avanzare nel nuovo Patto di Migrazione e Asilo per spezzare il ciclo di soluzioni frammentarie che non portano progressi sufficienti". Da qui, sottolinea von der Leyen discendono tre priorità: "aiutare chi ha bisogno di protezione internazionale, prevenire le partenze irregolari, combattere le i trafficanti criminali,offrire percorsi per una migrazione sicura e legale, rimpatriando quelli che non hanno il diritto a restare". Nella lettera – nella quale in copia von der Leyen mette anche il presidente del Consiglio Ue Charles Michel e il premier svedese (presidente di turno del semestre) Ulf Kristersson – la presidente della Commissione annuncia che, da qui al 2025, l'Ue metterà a disposizione mezzo miliardo per il reinsediamento in Europa attraverso corridoi umanitari di circa 50mila persone. Anticipa inoltre che, al Consiglio europeo del 23 e 24 marzo fornirà un report sullo stato dell'arte delle misure operative finora messe in campo da Bruxelles.

"Per lavorare assieme per un approccio più coordinato nelle attività di Search and Rescue la Commissione ha rilanciato il gruppo di Contatto europeo come parte del Piano di azione per il Mediterraneo centrale. Il gruppo offre uno spazio per promuovere il coordinamento tra le autorità nazionali. Sono contenta del forte coinvolgimento dell'Italia – ha scritto la presidente della Commissione europea –. Al prossimo Consiglio europeo provvederà a fornire lo stato dell'arte sulle misure operative proposte a febbraio".

"Palazzo Chigi esprime profonda soddisfazione per le parole indirizzate all'Italia e all'azione dell'esecutivo sul tema della migrazione da parte del Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in risposta a una missiva che il Presidente del Consiglio aveva inviato alle massime istituzioni europee all'indomani della tragedia di Cutro – si legge in una nota di Palazzo Chigi –. Dalle parole del Presidente della Commissione - si spiega - emerge infatti la piena consapevolezza di come vi sia la necessità di una concreta e immediata risposta europea in tema migratorio".


Condividi
```