(Teleborsa) -
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, in attesa dell'apertura di Wall Street. A pesare sul sentiment degli investitori sono ancora una volta i timori legati alle prospettive di rialzi dei tassi da parte delle banche centrali e dall'evoluzione dello scenario geopolitico. Segnali di debolezza giungono dai derivati statunitensi, con gli addetti ai lavori che guardano all'appuntamento settimanale delle richieste di sussidio di disoccupazione negli USA.
Sul mercato valutario, lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,20%. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.819,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,02%.
Balza in alto lo
spread, posizionandosi a +173 punti base, con un incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,38%.
Tra i mercati del Vecchio Continente tentenna
Francoforte, che cede lo 0,52%, sostanzialmente debole
Londra, che registra una flessione dello 0,60%; si muove sotto la parità
Parigi, evidenziando un decremento dello 0,39%. Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dello 0,95% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, perde terreno il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 29.876 punti, ritracciando dello 0,93%.
Best performer tra i titoli italiani più capitalizzati,
Prysmian avanza dello 0,60%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Buzzi Unicem, che ottiene -4,81%.
Sotto pressione
Fineco, con un forte ribasso del 3,72%.
Soffre
Banca Generali, che evidenzia una perdita del 3,67%.
Preda dei venditori
DiaSorin, con un decremento del 3,00%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
De' Longhi (+5,50%),
Cembre (+1,68%),
El.En (+1,39%) e
Alerion Clean Power (+1,29%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Acea, che prosegue le contrattazioni a -6,17%.
Sessione nera per
Fincantieri, che lascia sul tappeto una perdita del 4,50%.
In perdita
Saras, che scende del 3,90%.
Si concentrano le vendite su
Ascopiave, che soffre un calo del 3,13%.
Tra le
grandezze macroeconomiche più importanti:
Giovedì 09/03/2023 00:50
Giappone: PIL, trimestrale (atteso 0,2%; preced. -0,3%)
02:30
Cina: Prezzi consumo, annuale (atteso 1,9%; preced. 2,1%)
02:30
Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso -1,3%; preced. -0,8%)
07:30
Francia: Occupazione, trimestrale (atteso 0%; preced. 0,4%)
13:30
USA: Challenger licenziamenti (preced. 102,94K unità).