(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di
Cinecittà ha esaminato e approvato all’unanimità il
bilancio di esercizio 2022 che sancisce il ritorno in attivo con un anni di anticipi rispetto al Piano. L'esercizio si è chiuso infatti con un risultato positivo ante imposte di 1,3 milioni di euro, mentre includendo imposte anticipate per circa 883mila euro, si ottiene un utile
netto i oltre 1,8 milioni, migliore del piano industriale 2022-26, che ipotizzava un risultato negativo al netto delle imposte di circa 384mila euro.
Alla base della crescita, il
rilancio industriale e commerciale, il potenziamento delle
attività di sviluppo di business, gli interventi di
riqualifica degli spazi esistenti, la razionalizzazione e l’efficientamento dei processi produttivi. Nel corso del 2022, si è registrato un
fatturato di 39 milioni, più che raddoppiato rispetto al 2021 grazie alla piena occupazione degli spazi (oltre il 75% contro il 31% degli anni precedenti) e al forte incremento delle commesse per servizi di art department e costruzioni sceniche.
L'area
Teatri, Locali e Scenografie ha realizzato un fatturato di 34,5 milioni di euro, la
Post-Produzione di 3,6 milioni di euro,
Cinecittà si Mostra 854 mila euro. Le
aree istituzionali hanno riportato ricavi per 2,4 milioni di euro, derivanti in particolare dalla commercializzazione della library e dell’
Archivio Luce.
"Il bilancio di Cinecittà è una buona notizia per il sistema industriale audiovisivo del nostro Paese, si conferma la competitività dell'Italia in un mercato globale", afferma
Nicola Maccanico, Amministratore delegato di Ciecittà SpA, aggiungendo "il valore del marchio Cinecittà è la nostra capacità di attrarre e costruire sempre più produzioni importanti di grandi dimensioni".
Gli
investimenti del PNRR fissati nel piano di sviluppo procedono
in linea con i programmi. È stato raggiunto il primo target nazionale del 31/12/2022 per la pubblicazione delle gare per la costruzione dei
nove teatri di posa (5 nuovi e 4 da ristrutturare) ed è stata sottoscritta la
Convenzione con la Direzione Generale Cinema e Audiovisivo che regola l’attuazione del PNRR. Allo stesso tempo procede l’operazione di
acquisizione di parte del terreno adiacente il comprensorio di Cinecittà di proprietà di Cassa Depositi e Prestiti, in attesa di ricevere approvazione formale dall’Assemblea dei soci.
"Stiamo rispettando gli obiettivi previsti, abbiamo rispettato il target nazionale del dicembre 2022 pubblicando le nove gare sul sito di Cinecittà e stiamo rispettando obiettivi per il target europeo del giugno 2023 entro cui dovremo assegnare le gare degli stessi teatri", sottolinea Maccanico, che conclude "sal punto di vista dell’adeguamento tecnologico, Cinecittà sta facendo enormi passi in avanti: lo smart stage di 350 metri quadrati di ampiezza è funzionante, è stato utilizzato con successo già dalla metà dello scorso anno con Without Blood di Angelina Jolie ed è in piena produzione attualmente per prodotti italiani e internazionali. E’ uno strumento di realtà virtuale all'avanguardia che rende Cinecittà ancora più competitiva e flessibile per ogni tipo di produzioni".