(Teleborsa) -
La BCE con il rialzo dei tassi di interesse ha fatto
"un lavoro che sostanzialmente andava fatto" in quanto, a quei livelli di inflazione,
"c'era il rischio che scappasse di mano" la situazione. E' quanto affermato dal governatore della banca d'Italia,
Ignazio Visco, a margine dell'evento "Un clima nuovo: verso un'economia e una finanza sostenibili", presso il teatro verdi di Trieste, nell'ambito della quarta tappa dell'iniziativa "In viaggio con la Banca d'Italia".
Il governatore ha ammesso che
all'interno del Board dell'Istituto di Francoforte
c'è "molta discussione" sui possibili impatti dei rialzi dei tassi. I banchieri - ha sottolineato Visco - hanno "
opinioni diverse, sia in ambito accademico, sia all'interno del Consiglio direttivo".
"
I tassi erano molto bassi, li abbiamo portati a un
livello di guardia - ha detto Visco - non direi straordinariamente alto ma di attenzione", ha sottolineato il numero uno di Bankitalia, aggiungendo che "bisognerà fare molta attenzione a come ponderare le prospettive future della nostra politica monetaria". P
er i governatore andrà posta "
molta attenzione a come ponderare le prospettive future della nostra politica con l'evoluzione dell'economia reale italiana, europea e globale".
Visco ha risposto ad una domanda sull'
euro digitale, affermando che
"è la linea su cui andremo nei prossimi anni".