(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che
accusano le parole di ieri sera del presidente della Fed Jerome Powell, interpretate in modo più restrittivo di quanto il mercato si aspettava. Il banchiere centrale statunitense ha dichiarato che il FOMC continuerà a muoversi con cautela, ma ha ripetuto che
è pronto ad alzare ancora i tassi se si rivelasse necessario.
Sul
fronte macroeconomico, nel
Regno Unito a settembre il deficit commerciale è lievemente
migliorato a -14,3 miliardi di sterline, mentre la produzione industriale, come da attese, è risultata
invariata su base mensile; inoltre, nel 3° trimestre il PIL britannico preliminare è rimasto congiunturalmente
stabile (0% t/t), contro attese di un calo di -0,1% t/t. Dopo un modesto rimbalzo congiunturale messo a segno ad agosto, la produzione industriale in
Italia è
invariata a settembre, secondo i dati diffusi dall'Istat.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,069. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,56%. Deciso rialzo del
petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,34%), che raggiunge 76,75 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +179 punti base, con il rendimento del
BTP decennale che si posiziona al 4,50%.
Tra gli indici di Eurolandia discesa modesta per
Francoforte, che cede un piccolo -0,59%, vendite su
Londra, che registra un ribasso dell'1,26%, e seduta negativa per
Parigi, che mostra una perdita dello 0,94%.
Sessione debole per il
listino milanese, che scambia con un calo dello 0,29% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, cede alle vendite il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 30.469 punti. Negativo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,81%); sulla stessa tendenza, variazioni negative per il
FTSE Italia Star (-1,26%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza
Leonardo, che mostra un forte incremento del 4,15%. Buoni spunti su
Banco BPM, che mostra un ampio vantaggio dell'1,85%. Ben impostata
BPER, che mostra un incremento dell'1,68%. Tonica
Generali Assicurazioni che evidenzia un bel vantaggio dell'1,61%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Campari, che continua la seduta con -3,74%. Sotto pressione
DiaSorin, che accusa un calo del 3,69%. Scivola
Moncler, con un netto svantaggio del 3,49%. In rosso
CNH Industrial, che evidenzia un deciso ribasso del 3,17%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Saras (+3,29%),
GVS (+3,08%),
Buzzi Unicem (+2,31%) e
Banca Popolare di Sondrio (+1,99%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Antares Vision, che ottiene -4,62%. In perdita
Ascopiave, che scende del 4,57%. Spicca la prestazione negativa di
Seco, che scende del 3,45%.
Eurogroup Laminations scende del 3,19%.