(Teleborsa) -
Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari, con gli investitori che scommettono su una pausa del rialzo dei tassi d’interesse, da parte delle banche centrali globali, anche alla luce delle ultime
decisioni della banca centrale cinese. Intanto dai derivati statunitensi giungono segnali contrastanti lasciando prevedere una partenza all'insegna dell'incertezza per la borsa di Wall Street, più tardi.
A Piazza Affari
scattano le banche dopo la decisione di Moody's di migliorare l'outlook dell'Italia, confermandone il rating.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,093. Lieve calo dell'
oro, che scende a 1.972,4 dollari l'oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,55%), che raggiunge 77,22 dollari per barile.
Lo
Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell'1,14% a quota +173 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,35%.
Tra i mercati del Vecchio Continente contrazione moderata per
Francoforte, che soffre un calo dello 0,24%, trascurata
Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e guadagno moderato per
Parigi, che avanza dello 0,22%. A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 29.475 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 31.430 punti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Saipem (+2,54%),
CNH Industrial (+1,86%) e le banche
BPER (+1,66%),
Intesa Sanpaolo (+1,65%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca Mediolanum, che ottiene -2,61%.
Sottotono
Generali Assicurazioni che mostra una limatura dell'1,26%.
Deludente
Hera, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Iveco, che mostra un piccolo decremento dello 0,60%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Antares Vision (+7,84%),
Seco (+3,77%),
Saras (+2,13%) e
Sesa (+1,93%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
MutuiOnline, che prosegue le contrattazioni a -3,21%.
Seduta negativa per
LU-VE Group, che mostra una perdita del 2,80%.
Sotto pressione
Digital Value, che accusa un calo del 2,39%.
Scivola
Industrie De Nora, con un netto svantaggio del 2,11%.