(Teleborsa) - Si muove all'insegna della
prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela che regna in Europa, e scambia sulla linea di parità. I mercati globali prendono fiato dopo il rally di Natale sull'ottimismo per le aspettative che la Federal Reserve possa iniziare a tagliare i tassi già da marzo.
Sul mercato valutario, lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,32%. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.077,6 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,54%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +158 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,50%.
Tra i mercati del Vecchio Continente andamento cauto per
Francoforte, che mostra una performance pari a -0,06%, poco mosso
Londra, che mostra un -0,03%, e sostanzialmente invariato
Parigi, che riporta un moderato -0,08%. A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 30.443 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 32.575 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Pirelli (+0,78%),
Leonardo (+0,74%) e
Brunello Cucinelli (+0,62%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Hera, che ottiene -0,67%.
Fiacca
Telecom Italia, che mostra un piccolo decremento dello 0,57%.
Discesa modesta per
BPER, che cede un piccolo -0,52%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Alerion Clean Power (+1,31%),
LU-VE Group (+0,87%),
Banca Popolare di Sondrio (+0,78%) e
De' Longhi (+0,72%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
MutuiOnline, che ottiene -1,23%.
Pensosa
D'Amico, con un calo frazionale dell'1,10%.
Tentenna
Ariston Holding, con un modesto ribasso dell'1,09%.
Giornata fiacca per
Carel Industries, che segna un calo dello 0,80%.