(Teleborsa) -
In un panorama europeo negativo spicca la performance positiva di Piazza Affari, che mantiene un progresso frazionale grazie alla performance positiva die bancari. Dopo una partenza di slancio, i mercati europei si sono progressivamente indeboliti, di riflesso anche all
'andamento fiacco dei Future USA ed al prevalere di
realizzi.I dati sui
PMI manifatturieri dell'Eurozona non confortano un nuovo rally avendo confermato la possibilità di una caduta in recessione dell'economia.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,63%. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,25%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,22%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +166 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,75%.
Tra i listini europei sostanzialmente debole
Francoforte, che registra una flessione dello 0,33%, si muove sotto la parità
Londra, evidenziando un decremento dello 0,37%, e contrazione moderata per
Parigi, che soffre un calo dello 0,55%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,23%, mentre, al contrario, incolore il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 32.534 punti, sui livelli della vigilia. Leggermente negativo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,41%); come pure, variazioni negative per il
FTSE Italia Star (-0,88%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, exploit di
Banca MPS, che mostra un rialzo del 3,81%.
Sostenuta
BPER, con un discreto guadagno del 2,25%.
Buoni spunti su
Leonardo, che mostra un ampio vantaggio del 2,24%.
Ben impostata
Telecom Italia, che mostra un incremento dell'1,90%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Campari, che continua la seduta con -1,96%.
Sottotono
Brunello Cucinelli che mostra una limatura dell'1,47%.
Deludente
ERG, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Amplifon, che mostra un piccolo decremento dell'1,31%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
D'Amico (+2,21%),
Caltagirone SpA (+1,86%),
Intercos (+1,40%) e
UnipolSai (+1,15%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
GVS, che prosegue le contrattazioni a -3,05%.
Spicca la prestazione negativa di
Digital Value, che scende del 2,75%.
LU-VE Group scende del 2,16%.
Calo deciso per
SOL, che segna un -1,98%.