(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, con gli investitori alla ricerca di indicazioni sul percorso di riduzione dei tassi di interesse. Sul
fronte macroeconomico, la produzione industriale tedesca
ha registrato il sesto calo consecutivo a novembre, il tasso di disoccupazione italiano
è sceso 7,5% sempre a novembre (-0,2 punti, contro attese degli analisti per un tasso in salita a 7,9%), e il tasso di disoccupazione dell'area euro
è diminuito al 6,4% nello stesso mese.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,094. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,30%. Forte rialzo per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,19%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +167 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,86%.
Tra i listini europei fiacca
Francoforte, che mostra un piccolo decremento dello 0,36%, senza spunti
Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e discesa modesta per
Parigi, che cede un piccolo -0,38%.
Il
listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,54%, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso; sulla stessa linea, si muove al ribasso il
FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,50%, scambiando a 32.506 punti. Sulla parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,02%); poco sotto la parità il
FTSE Italia Star (-0,3%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Pirelli (+2,09%),
Snam (+1,62%),
Leonardo (+1,50%) e
Ferrari (+1,16%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Banco BPM, che prosegue le contrattazioni a -4,96%. Lettera su
BPER, che registra un importante calo del 4,39%. Scende
Banca MPS, con un ribasso del 4,02%. Vendite su
STMicroelectronics, che registra un ribasso del 2,25%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Saras (+3,53%),
Rai Way (+2,32%),
Cembre (+1,64%) e
Acea (+1,59%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca Ifis, che ottiene -1,94%. Seduta negativa per
Philogen, che mostra una perdita dell'1,62%. Sotto pressione
Banca Popolare di Sondrio, che accusa un calo dell'1,58%. Pensosa
Sesa, con un calo frazionale dell'1,36%.