(Teleborsa) -
Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il
FTSE MIB., dove brilla il lusso grazie ai
conti di Richemont e il comparto bancario sostenuto dal
risiko M&A sulla Popolare di Sondrio.
Gli investitori intanto si interrogano sulle prossime delle banche centrali, dopo che, la vigilia, il
presidente della BCE, Christine Lagarde, ha ipotizzato un taglio dei tassi "probabilmente in estate", smorzando le speranze di un allentamento già in primavera. Nelle prossime ore la numero uno dell’Eurotower interverrà di nuovo da Davos. Sullo sfondo restano le tensioni geopolitiche e i timori dell’effetto Mar Rosso sui prezzi dell'energia.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,089. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,30%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,82%.
Scende lo
spread, attestandosi a +159 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,87%.
Tra i listini europei seduta senza slancio per
Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,54%, piatta
Londra, che tiene la parità, e
Parigi avanza dello 0,79%. A Piazza Affari, il
FTSE MIB continua la giornata con un aumento dello 0,92%, a 30.375 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share guadagna lo 0,88% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 32.474 punti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
BPER (+3,42%),
Unicredit (+2,93%),
STMicroelectronics (+2,89%) e
Banco BPM (+1,90%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Amplifon, che prosegue le contrattazioni a -2,80%.
Campari scende del 2,25%.
Calo deciso per
Recordati, che segna un -2,12%.
Discesa modesta per
Telecom Italia, che cede un piccolo -1,43%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Banca Popolare di Sondrio (+4,25%),
Danieli (+2,50%),
Ferragamo (+1,99%) e
Carel Industries (+1,56%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Lottomatica Group, che prosegue le contrattazioni a -3,60%.
Sotto pressione
Saras, con un forte ribasso del 2,97%.
Soffre
Rai Way, che evidenzia una perdita del 2,07%.
Preda dei venditori
GVS, con un decremento dell'1,90%.