(Teleborsa) -
Bilancio positivo a fine giornata per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche Piazza Affari, che chiude sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia, dove si distingue
Nexi sulla scia dei conti della società di pagamenti olandese Ayden. Continua a navigare sull'onda dell'incertezza Wall Street, con l'
S&P-500, che riporta un cauto +0,07%.
Intanto, sul fronte banche centrali, la BCE nel
bollettino economico ha confermato che l’inflazione di fondo sta diminuendo, ma che i tassi resteranno su livelli sufficientemente restrittivi finché necessario e che le decisioni dipenderanno dai dati. Il capo economista
Philip Lane, nel suo intervento a un convegno a Washington ha detto che l'inflazione può calare più rapidamente del previsto. In questa fase, la politica monetaria "deve bilanciare attentamente il rischio di eccessiva restrizione, mantenendo i tassi troppo alti per troppo tempo, con quello di muoversi prematuramente dalla posizione di attesa che abbiamo adottato fin da settembre".
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,02%. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,22%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,83%.
Lo
Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +154 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,87%.
Tra i mercati del Vecchio Continente performance modesta per
Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,25%, pensosa
Londra, con un calo frazionale dello 0,44%, e sostenuta
Parigi, con un discreto guadagno dello 0,71%. Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il
FTSE MIB che ha messo a segno un +0,28%; sulla stessa linea, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 33.199 punti.
A Piazza Affari il
controvalore degli scambi nell'ultima seduta è stato pari a 2,5 miliardi di euro, in calo del 7,94%, rispetto ai 2,72 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 0,56 miliardi di azioni, rispetto ai 0,67 miliardi precedenti.
A fronte dei 554 titoli trattati sulla piazza milanese, 267 azioni hanno chiuso in calo, mentre 242 azioni hanno portato a casa un incremento. Poco mosse le altre 45 azioni del listino italiano.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
STMicroelectronics (+3,54%),
Brunello Cucinelli (+3,49%),
Pirelli (+2,55%) e
Stellantis (+2,12%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Banca Generali, che ha chiuso a -2,54% nel giorno in cui ha alzato il velo sui conti di bilancio.
Tentenna
Enel, con un modesto ribasso dell'1,28%.
Giornata fiacca per
Leonardo, che segna un calo dell'1,23%.
Piccola perdita per
Terna, che scambia con un -1,17%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Sanlorenzo (+3,90%),
Tod's (+3,77%),
BFF Bank (+2,82%) e
Digital Value (+2,42%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Zignago Vetro, che ha terminato le contrattazioni a -4,90%.
MutuiOnline scende del 3,42%.
Calo deciso per
Anima Holding, che segna un -3,32%.
Sotto pressione
ENAV, con un forte ribasso del 2,76%.