(Teleborsa) -
Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente, che chiudono a due velocità in risposta anche all'andamento incerto di Wall Street, cove l'
S&P-500. si conferma senza una direzione. In primo piano nel pomeriggio i dati sull'inflazione, quella statunitense e quella tedesca, entrambe confermate in rallentamento ad inizio 2024. Un segnale positivo in vista delle prossime mosse delle banche centrali.
La cautela ha regnato anche sulla piazza di Milano, nonostante non siano mancati spunti positivi fra le Blue-chips, grazie ai numeri positivi offerti dai risultati del 2023 di
Poste,
Saipem,
Moncler ed altre. Giornata ricca anche per il BTP Valore, la cui raccolta ha raggiunto i 16,88 miliardi.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,35%. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,53%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 78,94 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +144 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,82%.
Tra le principali Borse europee composta
Francoforte, che cresce di un modesto +0,44%, incolore
Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e tentenna
Parigi, che cede lo 0,34%.
Chiusura sulla parità per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 32.581 punti; sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 34.696 punti, sui livelli della vigilia.
Poco sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,3%); con analoga direzione, in rosso il
FTSE Italia Star (-0,72%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, exploit di
Saipem, che mostra un rialzo del 13,31%.
Su di giri
Moncler (+4,98%).
Bilancio decisamente positivo per
Poste Italiane, che vanta un progresso del 3,09%.
Buona performance per
Prysmian, che cresce del 2,58%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Telecom Italia, che ha chiuso a -2,63%.
Vendite su
Iveco, che registra un ribasso del 2,61%.
Seduta negativa per
Brunello Cucinelli, che mostra una perdita del 2,46%.
Sotto pressione
Inwit, che accusa un calo dell'1,73%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Italmobiliare (+5,03%),
Technogym (+4,15%),
Webuild (+3,27%) e
Maire Tecnimont (+3,11%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Seco, che ha terminato le contrattazioni a -4,46%.
Scivola
Lottomatica, con un netto svantaggio del 3,50%.
In rosso
Intercos, che evidenzia un deciso ribasso del 2,73%.
Spicca la prestazione negativa di
Banca Popolare di Sondrio, che scende del 2,61%.