(Teleborsa) - Avvio pesante per la borsa di Wall Street, dopo aver registrato ieri la peggior seduta dal 2020, in scia ai dazi annunciati da Donald Trump e ai conseguenti timori di recessione. La Cina ha risposto annunciando dazi aggiuntivi del 34% su tutti i beni importati dagli USA, a partire dal 10 aprile.
Tra gli indici con il
Dow Jones accusa un ribasso del 2,40%; sulla stessa linea, viene venduto parecchio l'
S&P-500, che continua la seduta a 5.250 punti. In netto peggioramento il
Nasdaq 100 (-2,88%); con analoga direzione, pessimo l'
S&P 100 (-2,7%).
Sul fronte macroeconomico, l'economia americana ha creato, a marzo, 228.000 nuovi posti di lavoro, superando le attese degli analisti, ma il tasso di disoccupazione è cresciuto oltre le previsioni al 4,2%, aumentando l'incertezza.