(Teleborsa) -
Seduta in leggero rialzo per le Borse europee, Piazza Affari compresa, sostenute dalle crescenti aspettative di un taglio dei tassi negli Stati Uniti e dai segnali di progresso nei colloqui di pace per l'Ucraina, in attesa del bilancio autunnale del Regno Unito che sarà pubblicato nel pomeriggio.
Per quanto riguarda la possibile pace in Ucraina, Mosca ha segnalato la possibilità di respingere il piano di pace in 19 punti elaborato da Kiev e Washington all'inizio di questa settimana, citando le significative modifiche rispetto al piano elaborato in Alaska. Il presidente degli Stati Uniti Trump ha annunciato che non c'è una scadenza per raggiungere un accordo e che incontrerà gli altri due presidenti solo quando "l'accordo per porre fine a questa guerra sarà definitivo o nelle sue fasi finali". L'inviato statunitense Steve Witkoff incontrerà il presidente Putin la prossima settimana per promuovere il piano di pace.
Sul fronte delle banche centrali, la
Reserve Bank of New Zealand ha tagliato i tassi di 25 punti base portandoli a 2,25%, ma eliminato le indicazioni dovish, segnalando la fine del ciclo di allentamento. I dati macroeconomici pubblicati ieri negli Stati Uniti hanno rafforzato le preoccupazioni sull'economia statunitense e i mercati attualmente stimano una probabilità dell'80% circa di un taglio dei tassi di interesse alla riunione della
Federal Reserve di dicembre. Secondo Bloomberg, il consigliere economico della Casa Bianca Kevin Hassett è il favorito per la carica di prossimo presidente della Fed.
La
BCE ha comunicato che le persistenti incertezze sugli accordi commerciali e gli effetti economici e finanziari a lungo termine dei dazi continuano a plasmare il panorama della stabilità finanziaria dell'area euro, sottolineando che i mercati azionari rimangono vulnerabili a bruschi aggiustamenti dovuti alle valutazioni persistentemente elevate e alla crescente concentrazione.
Tra gli
annunci societari a Piazza Affari,
Banco Desio ha
annunciato un'OPA volontaria per cassa a 4,61 euro per azione sulla totalità delle azioni di
Solutions Capital Management SIM per il delisting, con un controvalore massimo dell'offerta a 10,3 milioni di euro.
Fincantieri ha
annunciato la ridefinizione dell'accordo con la Marina statunitense per il Programma Constellation: viene garantita la prosecuzione dei lavori sulle due fregate attualmente in costruzione presso i cantieri di Fincantieri Marinette Marine (FMM), in Wisconsin, mentre si prevede la discontinuità del contratto relativo alle altre quattro unità già commissionate.
L'
Euro / dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,03%. L'
Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 4.161,4 dollari l'oncia. Seduta sulla parità per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 57,97 dollari per barile.
Sale lo
spread, attestandosi a +80 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,40%.
Tra i mercati del Vecchio Continente bilancio positivo per
Francoforte, che vanta un progresso dello 0,23%, sostanzialmente tonico
Londra, che registra una plusvalenza dello 0,22%, e guadagno moderato per
Parigi, che avanza dello 0,33%.
Il
listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,27%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 45.455 punti. Pressoché invariato il
FTSE Italia Mid Cap (+0,11%); come pure, sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (+0,1%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
ENI (+1,65%),
Buzzi (+1,42%),
Azimut (+1,24%) e
Lottomatica (+1,06%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Stellantis, che prosegue le contrattazioni a -1,62%. Tentenna
Nexi, che cede l'1,16%. Sostanzialmente debole
Fineco, che registra una flessione dell'1,14%. Si muove sotto la parità
Campari, evidenziando un decremento dello 0,91%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Cementir (+3,56%),
Pharmanutra (+2,17%),
Ariston Holding (+1,52%) e
GVS (+1,26%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Fincantieri, che prosegue le contrattazioni a -3,63%. Calo deciso per
Avio, che segna un -2,4%. Contrazione moderata per
MFE B, che soffre un calo dell'1,21%. Sottotono
Rai Way che mostra una limatura dell'1,08%.