(Teleborsa) -
Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il
FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia.
A
Piazza Affari continua la sua corsa
Brunello Cucinelli che nella serata di ieri
ha alzato la
guidance per il 2025 e ha annunciato l'
avvio di un
buyback fino a un massimo di 100.000 azioni ordinarie. Recupera ancora anche
Ferrari dopo il tonfo di ieri. Performance molto negative invece per
Stellantis, che sembra pagare i timori relativi alla controversia aperta con il
governo canadese che potrebbe portare a ingenti multe per la decisione di frenare alcuni progetti nel Paese, e
Prysmian.
Sempre sul fronte societario, la
Banca europea per gli investimenti e
STMicroelectronics hanno firmato un
accordo di finanziamento da 500 milioni di euro per rafforzare la competitività e l'autonomia strategica dell'Europa. Si tratta della prima tranche di una linea di un più ampio pacchetto di finanziamento da
1 miliardo di euro recentemente approvato dalla BEI a favore di STMicroelectronics.
Snam ha invece
sottoscritto un accordo con I
gneo Infrastructure Partners per acquisire la partecipazione del 48,2% detenuta da quest’ultima in
OLT – Offshore LNG Toscana, che gestisce la FSRU Toscana al largo di
Livorno. Il corrispettivo complessivo dell’acquisizione, comprensivo della quota di Igneo e della parte residua del finanziamento soci erogato da Igneo a OLT, ammonta a circa
126 milioni di euro.
Nessuna variazione significativa per l'
euro / dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,172. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,40%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l'1,25% e continua a trattare a 57,73 dollari per barile.
Lieve miglioramento dello
spread, che scende fino a +75 punti base, con un calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,54%.
Tra i mercati del Vecchio Continente trascurata
Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, e giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,32%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,22%; sulla stessa linea, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 46.250 punti.
Sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,25%; sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (+0,03%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Brunello Cucinelli (+3,05%),
DiaSorin (+2,19%),
Interpump (+1,90%) e
Unicredit (+1,62%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Stellantis, che prosegue le contrattazioni a -3,20%.
Sotto pressione
Prysmian, con un forte ribasso del 3,08%.
Soffre
STMicroelectronics, che evidenzia una perdita dell'1,51%.
Tentenna
Snam, che cede l'1,25%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Cembre (+2,51%),
Ariston Holding (+1,60%),
doValue (+1,42%) e
ENAV (+1,13%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Alerion Clean Power, che ottiene -3,49%.
Preda dei venditori
Avio, con un decremento del 2,54%.
Si concentrano le vendite su
Safilo, che soffre un calo del 2,38%.
Vendite su
Reply, che registra un ribasso dell'1,79%.