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Partenza cauta per i listini europei, a Milano spicca Brunello Cucinelli

Commento, Finanza, Spread
Partenza cauta per i listini europei, a Milano spicca Brunello Cucinelli
(Teleborsa) - Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia.

A Piazza Affari partenza positiva per Brunello Cucinelli che nella serata di ieri ha alzato la guidance per il 2025 e avviato un buyback fino a un massimo di 100.000 azioni ordinarie. In ripresa anche Ferrari dopo il tonfo di ieri.

Sul fronte societario, la Banca europea per gli investimenti e STMicroelectronics hanno firmato un accordo di finanziamento da 500 milioni di euro per rafforzare la competitività e l'autonomia strategica dell'Europa. Si tratta della prima tranche di una linea di un più ampio pacchetto di finanziamento da 1 miliardo di euro recentemente approvato dalla BEI a favore di STMicroelectronics. Snam ha invece sottoscritto un accordo con Igneo Infrastructure Partners per acquisire la partecipazione del 48,2% detenuta da quest’ultima in OLT – Offshore LNG Toscana, che gestisce la FSRU Toscana al largo di Livorno. Il corrispettivo complessivo dell’acquisizione, comprensivo della quota di Igneo e della parte residua del finanziamento soci erogato da Igneo a OLT, ammonta a circa 126 milioni di euro.

Nella serata di ieri, dopo l'annuncio della Fed del terzo taglio consecutivo dei tassi di interesse e il mantenimento delle previsioni per un solo taglio nel 2026, il presidente, Jerome Powell, ha dichiarato che, dopo sei tagli ai tassi negli ultimi due anni, la Banca centrale americana può ora permettersi di "fare un passo indietro e osservare" l’evoluzione dell’economia. "Valuteremo con attenzione i dati in arrivo", ha detto il presidente durante la conferenza stampa dopo la riunione del FOMC, rimarcando che la Fed è "ben posizionata per aspettare e vedere come si evolverà l’economia".

Intanto, le preoccupazioni per una possibile bolla tecnologica tornano a farsi sentire dopo i risultati deludenti di Oracle, che hanno mostrato ricavi e un outlook inferiori alle attese e un aumento degli investimenti di 15 miliardi di dollari rispetto alle stime precedenti.

L'Euro / dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,17. L'Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,34%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 57,83 dollari per barile, con un calo dell'1,08%.

Sulla parità lo spread, che rimane a quota +76 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,56%.

Tra i mercati del Vecchio Continente piccola perdita per Francoforte, che scambia con un -0,25%, resta vicino alla parità Londra (+0,01%), e piatta Parigi, che tiene la parità.

A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 43.417 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 46.100 punti.

Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (-0,1%); come pure, sui livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,07%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, si muove in territorio positivo Brunello Cucinelli, mostrando un incremento del 2,72%.

Denaro su DiaSorin, che registra un rialzo dell'1,50%.

Resistente Ferrari, che segna un piccolo aumento dell'1,35%.

Recordati avanza dello 0,80%.

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Prysmian, che prosegue le contrattazioni a -2,34%.

Si concentrano le vendite su Stellantis, che soffre un calo dell'1,63%.

Tentenna Terna, che cede l'1,20%.

Sostanzialmente debole Italgas, che registra una flessione dell'1,19%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, CIR (+1,15%), Ferragamo (+1,03%), Cementir (+1,02%) e De' Longhi (+0,86%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Safilo, che ottiene -2,07%.

Vendite su Avio, che registra un ribasso dell'1,81%.

Seduta negativa per doValue, che mostra una perdita dell'1,79%.

Si muove sotto la parità WIIT, evidenziando un decremento dell'1,23%.
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