(Teleborsa) -
Prevale la debolezza in chiusura di ottava a Wall Street, con il
Dow Jones che archivia la seduta con un leggero calo dello 0,51%; sulla stessa linea, chiude in retromarcia l'
S&P-500, che scivola a 6.827 punti. In forte calo il
Nasdaq 100 (-1,91%); con analoga direzione, in rosso l'
S&P 100 (-1,03%).
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per il comparto
beni di consumo per l'ufficio. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti
informatica (-2,87%),
energia (-0,93%) e
telecomunicazioni (-0,69%).
Questa settimana l'attenzione degli investitori sarà concentrata sui dati chiave dell’
indice dei prezzi al consumo di novembre, che probabilmente influenzeranno le prospettive sui tassi d’interesse.
Intanto gli investitori restano cauti verso i titoli tecnologici dopo che le deboli previsioni di
Broadcom e
Oracle hanno alimentato preoccupazioni sul commercio dell’
intelligenza artificiale.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
McDonald's (+2,26%),
Coca Cola (+2,04%),
Boeing (+1,83%) e
Verizon Communication (+1,67%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Caterpillar, che ha archiviato la seduta a -4,43%.
Calo deciso per
Nvidia, che segna un -3,27%.
Sotto pressione
Goldman Sachs, con un forte ribasso del 2,53%.
Soffre
Cisco Systems, che evidenzia una perdita dell'1,82%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Lululemon Athletica (+9,60%),
Linde (+3,21%),
Tesla Motors (+2,75%) e
Monster Beverage (+2,04%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Broadcom, che ha archiviato la seduta a -11,43%.
Seduta negativa per
Constellation Energy, che scende del 7,03%.
Sensibili perdite per
Micron Technology, in calo del 6,72%.
In apnea
AppLovin, che arretra del 6,46%.