(Teleborsa) -
Goldman Sachs ha aggiornato le proprie stime su
Snam, rivedendo al rialzo gli utili attesi e portando il
target price a 12 mesi a
6,40 euro, dai precedenti 5,85 euro. Il nuovo prezzo obiettivo implica un
potenziale upside di circa il 15% rispetto alle quotazioni di mercato al 12 dicembre 2025 .
La banca d’affari ha incrementato le
stime di EPS per il periodo 2025-2028 di circa il 3,7% annuo in media, principalmente per effetto di un maggiore contributo delle
partecipate e di
minori oneri finanziari, in linea con i trend emersi dai risultati dei primi nove mesi del 2025. Le previsioni sull’
EBITDA risultano sostanzialmente confermate, con un valore atteso di circa 2,95 miliardi nel 2025 e oltre 3,3 miliardi nel 2027.
Secondo Goldman Sachs, il
valore di Snam è sostenuto principalmente dal
business core di trasporto, stoccaggio e GNL, che contribuisce per 10,8 euro per azione alla SOTP, e dal contributo delle associate, valutato 1,7 euro per azione. L’analisi evidenzia inoltre una
politica di dividendi solida, con un rendimento atteso intorno al 5,4-5,9% nel periodo 2025-2027 .
Tra i
principali rischi indicati figurano possibili variazioni di inflazione e tassi di interesse, l’evoluzione del quadro regolatorio dopo il 2026 e il ritmo degli investimenti legati alla transizione energetica e all’idrogeno.