Milano 17:35
44.099 +0,25%
Nasdaq 22:00
24.648 -1,93%
Dow Jones 22:01
47.886 -0,47%
Londra 17:35
9.774 +0,92%
Francoforte 17:35
23.961 -0,48%

KKR: prospettive macro 2026, Europa porto sicuro e sorpasso storico dei BTP sugli OAT

Finanza
KKR: prospettive macro 2026, Europa porto sicuro e sorpasso storico dei BTP sugli OAT
(Teleborsa) - KKR, società di investimento leader a livello mondiale, ha pubblicato oggi "High Grading", le prospettive macro globali per il 2026, a cura di Henry McVey, Chief Investment Officer del Bilancio e responsabile di Global Macro and Asset Allocation (GMAA) di KKR.

Nel rapporto, McVey e il suo team spiegano perché credono vi sará una crescita del PIL e degli utili superiore alle attese nella maggior parte delle principali regioni nel 2026, sostenuta dai bassi prezzi del petrolio, dai tassi di risparmio più elevati e dalle condizioni finanziarie accomodanti. Osservano inoltre che l'economia globale rimane nel mezzo di una rinascita della produttività, guidata dalla digitalizzazione, dall'automazione e dall'adozione accelerata dell'intelligenza artificiale (IA), in particolare negli Stati Uniti.

"Guardando al futuro, le nostre prospettive rimangono costruttive in diverse aree del mercato. In particolare, il ventaglio di opportunità legate a storie di miglioramento operativo, flussi di cassa basati su asset a garanzia e mercati internazionali è il più solido che abbiamo visto da anni", ha affermato McVey. "Tuttavia, il ciclo è più maturo, quindi riteniamo che questo sia il momento giusto per "innalzare la qualità" dei portafogli".

Rilevanza per l’Europa e l’Italia
Crescita Eurozona: PIL reale previsto all’1,1% nel 2026 e all’1,5% nel 2027, con resilienza agli shock energetici e commerciali.

Europa porto sicuro: famiglie con risparmi in eccesso (30% degli asset in contanti e depositi, contro il 6% negli USA) e minore esposizione azionaria, fattori che riducono la vulnerabilità a correzioni di mercato.

Sorpasso storico sui bond
: per la prima volta in 50 anni i BTP italiani sono percepiti come meno rischiosi degli OAT francesi.

Difesa: l’Italia ha speso 35,6 miliardi di dollari nel 2024, posizionandosi tra i principali investitori NATO insieme a Francia e Germania.

Servizi finanziari cross-border: KKR segnala la frammentazione come debolezza strutturale, con solo il 25% del commercio intra-UE legato ai servizi.

Energia: l’Italia registra i prezzi medi all’ingrosso dell’elettricità più alti d’Europa, mentre la Spagna beneficia di un sistema quasi del tutto sganciato dai combustibili fossili.

GNL: la domanda europea di gas naturale liquefatto è vista come driver strutturale di lungo periodo per la sicurezza energetica.



(Foto: © Davide Fiorenzo De Conti / 123RF)
Condividi
```