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Leggero rialzo per le Borse europee in seduta senza spunti

Commento, Finanza, Spread
Leggero rialzo per le Borse europee in seduta senza spunti
(Teleborsa) - Giornata senza spunti per le Borse europee, complice la chiusura di Wall Street per la festività di Martin Luther King Day. Gli investitori attendono le trimestrali di alcune multinazionali nei prossimi giorni, mentre guardano a Davos per indicazioni sull'andamento dell'economia che possono emergere dagli incontri al summit del World Economic Forum (WEF). Intanto, Moody's ha affermato che la prospettiva sui rating sovrani per l'Eurozona è negativa, sottolineando che "la crisi dell'energia, i crescenti tassi di interesse e il rallentamento della crescita globale porteranno a una lieve recessione".

Spicca il rialzo di Banco BPM, mentre è arrivata la comunicazione che Norges Bank ha una partecipazione del 3,32%. Ottima seduta per TIM, dopo l'annuncio delle dimissioni dell'AD di Vivendi, Arnaud de Puyfontaine, dal CdA con effetto immediato. La scelta di Vivendi "potrebbe essere interpretata come un modo per Vivendi di essere libera di presentare un piano diverso da quello del board" e "il fatto che Vivendi non sia più direttamente rappresentata in CdA potrebbe ridurre il conflitto di interesse", scrive Equita.

In calo MPS, dopo i recenti rialzi, nella giornata in cui Mediobanca ha riavviato la copertura con giudizio "neutral" e ha sottolineato che "l'M&A per la banca è l'obiettivo finale, ma non è un catalizzatore imminente". Giù anche Iveco, con Morgan Stanley che ha avviato la copertura sul titolo con rating "equal weight" e target price a 7 euro.

Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,082. Seduta in frazionale ribasso per l'oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,32%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 78,8 dollari per barile, con un calo dell'1,32%.

Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +187 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,01%.

Tra le principali Borse europee composta Francoforte, che cresce di un modesto +0,31%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,21%, e resistente Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,28%.

Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,46%, proseguendo la serie di quattro rialzi consecutivi, iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,25%, portandosi a 27.913 punti.

Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,5%); sulla stessa linea, positivo il FTSE Italia Star (+1,25%).

Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,98 miliardi di euro, in ribasso (-9,57%), rispetto ai precedenti 2,19 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,7 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,54 miliardi.

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su Banco BPM, che vanta un incremento del 4,21%.

Tonica Telecom Italia che evidenzia un bel vantaggio del 3,33%.

In luce Saipem, con un ampio progresso del 2,66%.

Andamento positivo per DiaSorin, che avanza di un discreto +2,2%.

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Iveco, che ha archiviato la seduta a -1,32%.

Giornata fiacca per Hera, che segna un calo dell'1,12%.

Piccola perdita per Banca Generali, che scambia con un -0,87%.

Tentenna Tenaris, che cede lo 0,80%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Mfe B (+4,51%), Webuild (+3,61%), Mfe A (+3,50%) e MARR (+3,06%).

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Banca MPS, che ha chiuso a -2,92%.

Sostanzialmente debole Banca Popolare di Sondrio, che registra una flessione dell'1,41%.

Si muove sotto la parità Credem, evidenziando un decremento dell'1,40%.

Contrazione moderata per ENAV, che soffre un calo dell'1,37%.
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