(Teleborsa) -
Si muovono in rosso le Borse europee, Piazza Affari compresa, all'inizio di una
settimana corta e dal clima già festivo. I cali odierni seguono comunque delle performance positive nell'ottava precedente, dopo che un rallentamento dell'inflazione negli Stati Uniti ha rafforzato le aspettative di ulteriori tagli dei tassi da parte della Fed, mentre la BCE ha mantenuto invariati i tassi e ha migliorato le stime sull'economia della zona euro.
Sul
fronte macroeconomico, l'Istat ha comunicato che i
prezzi alla produzione dell'industria italiana sono tornati ad aumentare a novembre dopo la flessione del mese precedente, trainati principalmente dai prezzi della componente energetica.
A Piazza Affari
spicca il
rialzo di Saipem, dopo che si è aggiudicata, in partnership con Offshore Oil Engineering, un contratto EPCI da QatarEnergy del valore di circa 3,1 miliardi di dollari per la sola Saipem e di circa 4 miliardi di dollari in totale.
Leggera crescita dell'
euro / dollaro USA, che sale a quota 1,176. Sessione euforica per l'
oro, che mostra un balzo dell'1,86%. Giornata di forti guadagni per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 2,33%.
Balza in alto lo
spread, posizionandosi a +73 punti base, con un incremento di 2 punti base, con il
rendimento del BTP decennale pari al 3,57%.
Tra i mercati del Vecchio Continente fiacca
Francoforte, che mostra un piccolo decremento dello 0,32%, discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo -0,47%, e pensosa
Parigi, con un calo frazionale dello 0,60%.
Sessione debole per il
listino milanese, che scambia con un calo dello 0,49% sul
FTSE MIB, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata mercoledì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 47.226 punti. Sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,17%); sulla stessa tendenza, consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (+0,17%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, exploit di
Saipem, che mostra un rialzo del 4,46%. Andamento positivo per
Nexi, che avanza di un discreto +2,06%. Ben comprata
DiaSorin, che segna un forte rialzo dell'1,96%.
Telecom Italia avanza dell'1,75%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Stellantis, che prosegue le contrattazioni a -4,13%. Preda dei venditori
Campari, con un decremento del 2,25%. Tentenna
Hera, con un modesto ribasso dell'1,49%. Giornata fiacca per
A2A, che segna un calo dell'1,48%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Avio (+2,63%),
OVS (+2,48%),
Safilo (+2,41%) e
doValue (+2,34%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Ariston Holding, che ottiene -2,24%. Si concentrano le vendite su
Danieli, che soffre un calo dell'1,97%. Vendite su
Acea, che registra un ribasso dell'1,81%. Seduta negativa per
Italmobiliare, che mostra una perdita dell'1,62%.