(Teleborsa) - Si muove all'insegna della
prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela imperante in Europa, e scambia sulla linea di parità.
A Piazza Affari scambia sopra la parità
Mediobanca, mentre resta sotto pressione
Banca Monte dei Paschi di Siena dopo l'ufficializzazione delle
indagini condotte dalla Procura di Milano sulla
scalata all'istituto di Piazzetta Cuccia.
Sul
fronte macroeconomico, prosegue l'intensa giornata a livello europeo nella pubblicazione degli ultimi dati su occupazione e inflazione.
Risulta stabile la disoccupazione in
Germania a novembre: il Federal Labour Office ha rilevato che il tasso di disoccupazione destagionalizzato è al 6,3%, in linea con il dato registrato nel mese precedente e stimato dagli analisti. In Italia, a novembre 2025, secondo le stime preliminari dell'ISTAT, l’inflazione
rimane stabile all’1,2%, come sintesi dei diversi andamenti degli aggregati di spesa.
I
consumatori dell’area euro hanno intanto leggermente
rivisto al rialzo le
aspettative di inflazione, a breve termine, ma le hanno mantenute sostanzialmente invariate sul medio-lungo periodo. È quanto emerge dall’indagine della
Banca Centrale Europea, che conferma la fiducia nel mantenimento della crescita dei prezzi intorno al target del 2%.
Sessione debole per l'
euro / dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,29%. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 4.166,4 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,70%, a 59,06 dollari per barile.
Lo
Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell'1,25% a quota +79 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,40%.
Tra i listini europei nulla di fatto per
Francoforte, che passa di mano sulla parità, incolore
Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e senza slancio
Parigi, che negozia con un +0,13%.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 43.187 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 45.843 punti.
Senza direzione il
FTSE Italia Mid Cap (+0,13%); sulla stessa linea, pressoché invariato il
FTSE Italia Star (+0,12%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Brunello Cucinelli (+1,51%),
Saipem (+1,02%),
Interpump (+0,92%) e
Stellantis (+0,84%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Banca MPS, che prosegue le contrattazioni a -1,94%.
Soffre
Buzzi, che evidenzia una perdita dell'1,58%.
Sottotono
Telecom Italia che mostra una limatura dello 0,95%.
Deludente
Ferrari, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Ferragamo (+3,35%),
Caltagirone SpA (+2,99%),
Maire (+2,35%) e
Banco di Desio e della Brianza (+2,29%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Moltiply Group, che continua la seduta con -1,12%.
Fiacca
Webuild, che mostra un piccolo decremento dell'1,00%.
Discesa modesta per
Reply, che cede un piccolo -0,87%.
Pensosa
ERG, con un calo frazionale dello 0,82%.