(Teleborsa) -
Seduta positiva per la maggior parte delle Borse europee, grazie anche al miglioramento di Wall Street. Gli investitori attendono
l'audizione del presidente della Fed Jerome Powell davanti al Congresso degli Stati Uniti (che si svolgerà in due sedute a partire da martedì) e il rapporto mensile sull'occupazione statunitense di venerdì, che incideranno sulle aspettative riguardanti la politica della Fed e quindi sull'andamento dei mercati globali.
Dal punto di vista macroeconomico, le
vendite al dettaglio dell'Eurozona sono rimbalzate molto meno del previsto su base mensile a gennaio e sono calate su base annua.
Sul fronte della politica monetaria,
Philip Lane (BCE) ha detto che "le informazioni attuali sulle pressioni inflazionistiche sottostanti suggeriscono che sarà opportuno aumentare ulteriormente i tassi oltre la riunione di marzo".
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,068. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,26%. Lieve aumento per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,61%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +174 punti base, con il rendimento del
BTP decennale che si posiziona al 4,44%.
Tra i mercati del Vecchio Continente sostanzialmente tonico
Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,48%, deludente
Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e guadagno moderato per
Parigi, che avanza dello 0,34%.
Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,45%, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il
FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dell'1,46% rispetto alla chiusura di ieri. In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,33%); in frazionale calo il
FTSE Italia Star (-0,23%).
Il
controvalore odierno degli scambi in Borsa di Milano resta attorno ai livelli della vigilia: dai dati di chiusura, risulta infatti che il controvalore totale è stato pari a 2,22 miliardi di euro, con una variazione dello 0,68%, rispetto ai precedenti 2,21 miliardi.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, si muove in territorio positivo
Telecom Italia, mostrando un incremento del 3,14% (dopo che CDP
ha presentato un'
offerta non vincolante congiuntamente a Macquarie - alternativa a quella di KKR - per l'acquisto di NetCo).
Denaro su
Banco BPM, che registra un rialzo del 2,31%. Bilancio decisamente positivo per
BPER, che vanta un progresso dell'1,96%. Buona performance per
Poste Italiane, che cresce dell'1,83%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Amplifon, che ha terminato le contrattazioni a -2,16%. Fiacca
Saipem, che mostra un piccolo decremento dell'1,50%. Discesa modesta per
Fineco, che cede un piccolo -1,49%. Pensosa
ERG, con un calo frazionale dell'1,09%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Seco (+4,01%),
Mfe A (+3,30%),
Piaggio (+2,83%) e
Ascopiave (+2,54%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Juventus, che ha chiuso a -1,78%. Tentenna
Alerion Clean Power, con un modesto ribasso dell'1,45%. Giornata fiacca per
Mutuionline, che segna un calo dell'1,41%. Piccola perdita per
Acea, che scambia con un -1,29%.