(Teleborsa) - Partenza in cauto rialzo per la borsa di Wall Street nella prima seduta che avvia l'inizio dell'ultimo trimestre dell'anno. Il sentiment degli investitori resta condizionato dalle
mosse restrittive delle banche centrali per fronteggiare l'elevata inflazione, mentre la risalita dei prezzi petroliferi acuisce i timori riguardo alle
prospettive sui prezzi per i prossimi mesi.
In tal senso è atteso l'intervento del
presidente della Fed, Jerome Powell,
alle 17 ora italiana, in Pennsylvania, Sullo sfondo resta l'accordo raggiunto sul bilancio USA che ha evitato lo shutdown, almeno fino al 17 novembre.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 33.447 punti; sulla stessa linea, incolore l'
S&P-500, che continua la seduta a 4.285 punti, sui livelli della vigilia. Leggermente positivo il
Nasdaq 100 (+0,24%); senza direzione l'
S&P 100 (+0,03%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
telecomunicazioni (+0,70%) e
informatica (+0,69%). Tra i più negativi della lista dell'S&P 500, troviamo i comparti
utilities (-1,16%),
sanitario (-0,80%) e
materiali (-0,56%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Nike (+6,68%),
Walgreens Boots Alliance (+6,41%),
Dow (+1,24%) e
Walt Disney (+1,15%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Travelers Company, che ottiene -2,57%.
Seduta negativa per
JP Morgan, che mostra una perdita dell'1,74%.
Sotto pressione
Wal-Mart, che accusa un calo dell'1,61%.
Fiacca
Merck, che mostra un piccolo decremento dell'1,29%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Walgreens Boots Alliance (+6,41%),
Micron Technology (+4,34%),
Illumina (+3,72%) e
Zscaler (+3,09%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Baker Hughes Company, che continua la seduta con -3,47%.
Scivola
Sirius XM Radio, con un netto svantaggio del 3,42%.
In rosso
GE Healthcare Technologies, che evidenzia un deciso ribasso del 2,49%.
Spicca la prestazione negativa di
DexCom, che scende del 2,26%.