(Teleborsa) -
Segno più per il listino USA, con il
Dow Jones in aumento dell'1,10%; sulla stessa linea, l'
S&P-500 continua la giornata in aumento dell'1,30%. Effervescente il
Nasdaq 100 (+2,04%); come pure, ottima la prestazione dell'
S&P 100 (+1,54%). Le
quotazioni del petrolio sono continuate a scendere, con la ripresa dei casi di Covid-19 in Cina che potrebbe avere un effetto sul più grande importatore di greggio al mondo. Intanto, l'OPEC
ha affermato che l'inflazione e il conflitto in Ucraina mettono a rischio la domanda di petrolio. "
C'è un po' di tregua oggi, nel senso che i prezzi del petrolio stanno crollando e i mercati stanno reagendo di riflesso positivamente", ha affermato Todd Lowenstein, chief equity strategist di The Private Bank presso Union Bank. "Sembra esserci ipervenduto e la mossa sembra estrema nel breve periodo, ma è anche proporzionale agli eventi che si sono svolti in precedenza", ha aggiunto.
Sul
fronte macroeconomico, un'altra impennata dei prezzi dell'energia
ha spinto i prezzi alla produzione al loro più grande aumento su base mensile, secondo i dati del Dipartimento del lavoro.
È crollato, contro attese per un recupero, l'indice manifatturiero Empire State di New York.
Beni di consumo secondari (+2,47%),
informatica (+2,26%) e
beni di consumo per l'ufficio (+1,61%) in buona luce sul listino S&P 500. Il settore
energia, con il suo -3,79%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Procter & Gamble (+3,35%),
Walt Disney (+3,28%),
McDonald's (+3,01%) e
Microsoft (+2,58%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Chevron, che prosegue le contrattazioni a -5,21%.
In perdita
DOW, che scende del 3,23%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Marvell Technology (+7,68%),
Nvidia (+6,47%),
Advanced Micro Devices (+6,10%) e
JD.com (+5,85%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Baidu, che continua la seduta con -2,40%.
Scivola
Moderna, con un netto svantaggio dell'1,97%.
In rosso
Workday, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,32%.
Sottotono
Dollar Tree che mostra una limatura dello 0,79%.
Tra i dati
macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:
Martedì 15/03/2022 13:30
USA: Empire State Index (atteso 7 punti; preced. 3,1 punti)
13:30
USA: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,9%; preced. 1,2%)
13:30
USA: Prezzi produzione, annuale (atteso 10%; preced. 10%)
Mercoledì 16/03/2022 13:30
USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,4%; preced. 3,8%)
13:30
USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 13%).