(Teleborsa) -
Wall Street è in leggero rialzo, proseguendo la lunga scia positiva innescata
dalla probabile svolta della Federal Reserve verso una politica accomodante, e dopo la pubblicazione di alcune trimestrali deludenti. Tra le società che hanno
rilasciato i dati prima della campanella di apertura, crollano
FedEx (che ha
tagliato le previsioni sui ricavi per l'intero anno e ha registrato un profitto trimestrale al di sotto delle attese degli analisti) e
General Mills (che ha
rivisto al ribasso le previsioni di vendita annuali a causa del rallentamento della domanda).
Per quanto riguarda i
dati macroeconomici,
cala meno delle attese il deficit delle partite correnti americano nel 3° trimestre del 2023, è
diminuita la crescita delle domande di mutuo negli Stati Uniti nell'ultima settimana, è
salita più delle attese la fiducia dei consumatori americani.
Guardando ai
principali indici, Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul
Dow Jones dello 0,21%, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per l'
S&P-500, che rimane a 4.775 punti. Sui livelli della vigilia il
Nasdaq 100 (+0,17%); in moderato rialzo l'
S&P 100 (+0,21%).
Si distinguono nel paniere S&P 500 i
settori telecomunicazioni (+1,48%) e
energia (+0,72%). Nel listino, i settori
beni di consumo per l'ufficio (-0,99%) e
utilities (-0,55%) sono tra i più venduti.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Caterpillar (+1,65%),
Chevron (+0,86%),
Microsoft (+0,64%) e
Goldman Sachs (+0,58%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Coca Cola, che ottiene -1,10%. Sottotono
Procter & Gamble che mostra una limatura dello 0,74%. Deludente
Johnson & Johnson, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca
American Express, che mostra un piccolo decremento dello 0,65%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Alphabet (+2,99%),
Alphabet (+2,89%),
Old Dominion Freight Line (+2,56%) e
Illumina (+1,95%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
DexCom, che prosegue le contrattazioni a -4,87%. Soffre
Lucid, che evidenzia una perdita del 3,18%. Preda dei venditori
JD.com, con un decremento del 2,54%. Si concentrano le vendite su
AirBnb, che soffre un calo del 2,01%.