(Teleborsa) -
Seduta debole per i mercati europeo, dove spicca il ribasso di Piazza Affari. Sui listini pesa il
calo diffuso del comparto Auto, dopo che
Tesla ieri sera
ha pubblicato i risultati trimestrali e ha annunciato il taglio dei prezzi di vendita in diversi modelli. Soffre particolarmente il titolo
Stellantis, che risulta tra i peggiori in ambito europeo, dopo le
dimissioni a sorpresa del CFO Richard Palmer, che vanta una presenza ventennale nel gruppo.
Non sono emersi grandi spunti dai verbali della BCE, che
hanno confermatoil consenso sulla necessità di alzare ancora i tassi. Alcuni consiglieri di Francoforte hanno però espresso il timore che le nuove stime elaborate dallo staff su salari, crescita e inflazione siano troppo ottimistiche. Anche oggi,
Lagarde ha confermato la necessità di una politica monetaria restrittiva finché l'inflazione non sarà tornata al target.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,09%. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 2.003,3 dollari l'oncia. Profondo rosso per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 77,61 dollari per barile, in netto calo del 2,06%.
Piccolo passo verso l'alto dello
spread, che raggiunge quota +182 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il
rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,23%.
Tra i listini europei giornata fiacca per
Francoforte, che segna un calo dello 0,62%, senza slancio
Londra, che negozia con un +0,05%, e
Parigi è stabile, riportando un moderato -0,14%.
A
Piazza Affari, il
FTSE MIB è in calo (-1,1%) e si attesta su 27.627 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share perde l'1,07%, continuando la seduta a 29.800 punti. Variazioni negative per il
FTSE Italia Mid Cap (-0,75%); sulla stessa tendenza, in ribasso il
FTSE Italia Star (-0,84%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Iveco (+1,57%),
Moncler (+1,52%),
Saipem (+1,49%) e
Terna (+0,96%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Stellantis, che continua la seduta con -5,41%.
STMicroelectronics scende del 3,74%.
Calo deciso per
Banca MPS, che segna un -3,62%.
Sotto pressione
Fineco, con un forte ribasso del 2,95%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Ariston Holding (+3,28%),
Antares Vision (+2,80%),
Datalogic (+2,56%) e
Carel Industries (+1,47%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Zignago Vetro, che continua la seduta con -4,64%.
Soffre
Bff Bank, che evidenzia una perdita del 3,66%.
Preda dei venditori
Maire Tecnimont, con un decremento del 3,17%.
Si concentrano le vendite su
OVS, che soffre un calo del 2,79%.