(Teleborsa) -
Si conferma in aumento il
FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee che, dopo un avvio di settimana cauto, reagiscono positivamente ai dati pubblicati dall'Eurostat che segnalano in Europa una frenata dell'inflazione a luglio.
Sul mercato valutario, stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,103. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.959,3 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 81,32 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +162 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,11%.
Tra i mercati del Vecchio Continente andamento cauto per
Francoforte, che mostra una performance pari a +0,16%, poco mosso
Londra, che mostra un +0,03%; composta
Parigi, che cresce di un modesto +0,65%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,62% a 29.684 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 31.712 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buona performance per
Leonardo, che cresce del 3,11%.
Sostenuta
ENI, con un discreto guadagno dell'1,79%.
Buoni spunti su
Unicredit, che mostra un ampio vantaggio dell'1,65%.
Ben impostata
Stellantis, che mostra un incremento dell'1,55%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Saipem, che continua la seduta con -1,76%.
Sotto pressione
Campari, che accusa un calo dell'1,62%.
Tentenna
Inwit, con un modesto ribasso dell'1,16%.
Giornata fiacca per
Banca Generali, che segna un calo dell'1,13%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Piaggio (+3,74%),
Cementir (+2,99%),
De' Longhi (+2,53%) e
GVS (+1,96%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Reply, che prosegue le contrattazioni a -1,79%.
Scivola
Sesa, con un netto svantaggio dell'1,76%.
In rosso
Zignago Vetro, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,71%.
Spicca la prestazione negativa di
Buzzi Unicem, che scende dell'1,59%.