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Oltre Maastricht, una Nuova Costituzione Monetaria

Serve un nuovo rapporto tra Stato, Economia e Moneta


Tali e tanti titoli di Stato sono stati comprati, che i tassi di interesse sono scesi sotto lo zero, divenendo nominalmente negativi: in pratica, siamo arrivati all'assurdo che gli investitori finanziavano i debitori. Mai, per di più, è stato raggiunto l'obiettivo sempre proclamato dalla BCE, di aver deciso di effettuare queste operazioni per evitare la deflazione e raggiungere una crescita dei prezzi "vicina ma non superiore al 2% annuo": i prezzi al consumo non potevano crescere perché la liquidità non entrava nel circuito della economia reale ma solo in quello finanziario.

La liquidità immessa dalle Banche centrali è andata a sostenere i corsi azionari, ad alimentare la speculazione sui prezzi delle materie prime attraverso l'acquisto di futures. Nello stesso tempo, le banche sono state penalizzate dai tassi di interesse portati a zero: i margini di operatività creditizia sono stati ridotti al lumicino nonostante avessero reso improduttivi i depositi di conto corrente.

Chi ha sicuramente beneficiato, congiunturalmente, di questa situazione sono stati i debitori, sia i privati nei confronti delle rispettive banche o dei finanziatori che gli Stati. Ma mentre il credito alle attività produttive ha ristagnato, gli Stati hanno aumentato i loro debiti fuori da ogni controllo.

Adesso ci si trova in una condizione critica: con l'aumento dei tassi di interesse, gli Stati devono pagare un servizio del debito più elevato anche sui debiti contratti in passato una volta che i vecchi titoli vengono a scadenza; a loro volta, le imprese e le famiglie si trovano il credito più caro mentre i loro costi di funzionamento crescono per via dell'inflazione.

Siamo di fronte ad un possibile collasso degli Stati, se vengono nuovamente stressati sul mercato per via degli enormi debiti accumulati. E' impossibile agire sulla leva fiscale aumentando le tasse, vista l'inflazione in essere e la recessione che si approssima, Manovre di finanza straordinaria non sono immaginabili.
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