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Italia-Germania: verso il Decoupling?

Il Nord industriale deve guardare oltre il ventennale traino tedesco

Troppi elementi di disturbo, negli scorsi anni, hanno fatto perdere la traccia profonda dei processi di crescita economica all'interno di un quadro sostenibile dei conti pubblici e dell'equilibrio dei saldi con l'estero.

Partiamo da questi ultimi, condizionati come sono sia dalla adesione all'euro, che non consente svalutazioni competitive all'interno della Eurozona, che dalle relazioni industriali e commerciali dell'Italia che sono strutturalmente deficitarie nei confronti della Germania.

Dal punto di vista dell'export siamo subfornitori delle industrie tedesche, essendo pienamente integrati nella loro catena del valore al pari di tutti i Paesi dell'Est, contribuendo così a tenere bassi i loro costi di produzione ed alti i loro profitti, mentre dal punto di vista dell'import paghiamo le merci tedesche a prezzo pieno. Nel 2020, a fronte di un saldo complessivamente passivo dell'Italia nei confronti della Eurozona pari ad appena 169 milioni di euro, quello nei confronti della Germania era stato di 5 miliardi e 221 milioni di euro. Nel 2021, il saldo infra Eurozona dell'Italia era passivo per 5 miliardi e 230 milioni, mentre quello con la Germania era stato passivo per 9 miliardi e 540 milioni di euro. Nel 2022, il saldo infra Eurozona era stato passivo per 13 miliardi e 930 milioni di euro, mentre quello con la Germania era stato passivo per 13 miliardi e 458 milioni di euro.

In pratica, ci troviamo di fronte ad una relazione tra industria italiana ed industria tedesca che è stata strutturalmente squilibrata a nostro detrimento, visto che le industrie del Nord dell'Italia lavorano a rimorchio delle commesse tedesche, dando occupazione e prosperando dal punto di vista degli utili, ma ad un prezzo che poi viene pagato dall'intera collettività nazionale che importa le merci dalla Germania ad un prezzo che incorpora il valore aggiunto prodotto dalle industrie italiane cui viene aggiunto un consistente margine di profitto.
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