(Teleborsa) - C'è voglia di IPO tra le piccole e medie imprese italiane. Lo testimonia la costante crescita dell'AIM, il Mercato Alternativo del capitale di Borsa italiana dedicato, appunto, alle realtà aziendali di dimensioni più contenute.
Con
Gala, sbarcata oggi, e
Triboo Media, che invece farà il suo debutto domani, sale a quota 41 il numero di società che hanno deciso di tentare l'avventura in Borsa.
Con l'operazione di oggi, ha spiegato l'Amministratore Delegato di Borsa Italiana, Raffaele Jerusalmi, l'AIM ha raggiunto una capitalizzazione di 1,3 miliardi di euro, con 360 milioni di euro di capitali raccolti.
Nonostante l'accoglienza tiepida riservata a Gala, che sta trattando sui livelli del collocamento a 12,5 euro, Filippo Tortoriello, azionista e AD della società, attiva nel comparto energetico, ha annunciato oggi che l'obiettivo del Gruppo è quello di approdare sul Mercato Telematico Azionario (MTA), nel segmento Star, entro 18-24 mesi.
Le premesse per il "salto" non mancano, visto che ad oggi Gala è la più grande matricola sull'AIM per capitalizzazione e per capitali raccolti (con questi ultimi ha stabilito anche il record).
Come detto, negli ultimi mesi si è verificato un picco di IPO sull'AIM. A precedere Gala è stata
Expert Systems, mentre
Green Power è stata la prima matricola del 2014.