(Teleborsa) - In un intervento fatto alla trasmissione "che tempo che fa" il premier Renzi ha annunciato "l'assegno di disoccupazione" che sarà introdotto con un decreto legge appositamente formulato. Lo stesso premier precisa che chi ne usufruirà dovrà comunque prestare un'opera utile alla collettività, "Andrà al Comune, in biblioteca o in qualche altro posto dove c'è bisogno di dare una mano".
Renzi poi ha messo anche una pietra tombale sulla querelle scoppiata con i sindacati sull'argomento lavoro, "pazienza" ha risposto all'interrogativo sull'argomento che rischia di esplodere in uno
sciopero generale minacciato dai sindacati.
Tanti altri gli argomenti toccati da Renzi durante l'intervista, come la riforma del Senato che, per voce del premier "sarà privo di senatori pagati ed eletti. Risparmieremo su tutto per tagliare le tasse di 10 miliardi e se nessuno ci crede lo vedremo".
Per quanto riguarda il fisco dovrebbe trovare conferma una "vecchia novità", come l'invio a casa della dichiarazione dei redditi precompilata. Rimandata più avanti la discussione si Irap e Irpef, "non è giusto parlarne oggi, ma trovo imbarazzanti le polemiche dopo anni di aumento delle tasse. Noi ascoltiamo tutti, Confindustria, sindacati, ma sappiamo cosa fare".
Infine una stoccata al M5S,"in questo momento c'è solo il PD a lottare per ridurre i numeri e i costi della macchina politica. Grillo non c'è".