(Teleborsa) - A dispetto di quanto temuto nel primo pomeriggio, la
Commissione Affari Costituzionali ha trovato l'accordo sulle
riforme costituzionali, anche note come
disegno di legge (Ddl) Boschi, che dovranno rivoluzionare alcuni aspetti della democrazia italiana come per esempio il bicameralismo e l'elezione del Presidente della Repubblica.
La Commissione era chiamata ad esprimere il
voto finale che permetterà al disegno di legge di approdare in
Aula del Senato.
C'erano tuttavia dei punti di attrito, primo fra tutti l'
articolo due del testo, ossia quello sulla
elezione indiretta dei senatori da parte dei consigli regionali in modo proporzionale. Il relatore
Roberto Calderoli (l'altro è
Anna Finocchiaro), e con lui la Lega e il Nuovo Centrodestra, avevano
espresso alcune perplessità.
"Sono molto soddisfatta. Esce dalla Commissione un buon testo. E' stato rispettato l'impegno a far uscire il testo entro oggi e di questo ringrazio la Commissione", ha commentato il Ministro Maria Elena Boschi.
Trovata la quadra, il disegno di legge è pronto dunque ad approdare in Aula lunedì 14 luglio.
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Le riforme sbarcano in aula al Senato. Cambia l'elezione al Colle.