(Teleborsa) -
Piazza Affari si conferma poco mossa a metà seduta, in un'Europa debole a causa dei soliti timori per la
questione greca.
Da rilevare inoltre una certa cautela in vista della
revisione del PIL statunitense.
Intanto
dal Giappone sono giunti segnali contrastanti che rendono difficile prevedere gli sviluppi futuri della terza potenza economica mentre l
'Italia è risultata fuori dalla recessione ma anche
dalla deflazione.
Sul valutario, l'
Euro / Dollaro USA si conferma poco mosso in attesa del PIL USA, mentre il
petrolio (Light Sweet Crude Oil) incrementa i guadagni grazie ai
dati sulle scorte USA.
In lieve rialzo lo
Spread, che si posiziona a 134 punti base, con un incremento di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP decennale pari all'1,87%.
Tra gli indici di Eurolandia, tentenna
Francoforte con una limatura dello 0,46%. In moderato rialzo
Londra 0,26% mentre
Parigi arretra dello 0,57%.
Piatta la Borsa di Milano con il
FTSE MIB che fermo a 23.762 punti.
Tra le
migliori azioni italiane più capitalizzate, ottima performance per
Enel Green Power,
UBI Banca,
A2A e
Autogrill, quest'ultima grazie al miglioramento del target price a 9,36 euro da parte di Credit Suisse.
Tra i titoli più venduti, invece, si segnala
Telecom Italia nel giorno in cui si sono
sbloccati i dossier Telco e GVT.