(Teleborsa) - La maggioranza trova la quadra sulle
unioni civili. "Un fatto storico per l’Italia", come commentato ieri sera su Twitter dal Premier Renzi.
Dunque oggi si procederà al
voto di fiducia al maxi-emendamento al disegno di legge anche noto come ddl Cirinnà.
La dichiarazione di voto inizierà alle 17.20, la prima chiama nell'Aula del Senato è prevista per le 19.00 di oggi.
L'accordo è arrivato ieri sera al termina di una giornata intensa, dominata dalla richiesta del Nuovo Centro Destra di stralciare la
stepchild adoption e e di limare alcuni aspetti del testo.
In particolare, è stato
tolto l'obbligo di fedeltà per le coppie gay onde evitare di equiparare
tout court il matrimonio alle unioni civili.
Nessuna limitazione all'azione dei giudici in materia di adozioni, invece. "Resta fermo quanto previsto e consentito in materia di adozione dalle norme vigenti" si legge nel testo.
Tornando alla stepchild adoption, il Capogruppo PD al Senato Luigi Zanda ha assicurato che il Parlamento affronterà la questione in un provvedimento ad hoc "entro la legislatura".