(Teleborsa) -
Giornata eccezionale per le borse europee dopo le
misure record annunciate ieri dalla BCE per sostenere l'economia, che in un primo momento
non avevano convinto più di tanti i mercati.
A beneficiare della decisione di Draghi è stato soprattutto il comparto bancario, che in Europa si porta in testa al rally con un vantaggio del 4,34%.
A livello macro si segnala la forte ripresa della
produzione industriale italiana ed i bassi livelli dei prezzi al consumo
sia in Germania sia
in Spagna.
Qualche presa di beneficio colpisce stamane l'euro che comunque si mantiene al top di tre settimane nei confronti del dollaro, dopo che ieri la BCE ha annunciato una serie di misure per riaccendere l'inflazione, stimolare la crescita e difendere la valuta di Eurolandia. Lieve calo del
cross a quota 1,109.
Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 2,67%.
Ottimo il livello dello
spread, che scende fino a 107 punti base, con un calo di 11 punti base rispetto al valore precedente.
Tra i listini europei, su di giri
Francoforte, con un progresso del 2,85%, incandescente
Londra, che vanta un incremento dell'1,55%, in primo piano
Parigi, che mostra un forte aumento del 2,89%.
Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il
FTSE MIB in rialzo del 4,22%.
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Unicredit (+8,43%),
UBI Banca (+8,23%),
Banca Popolare dell'Emilia Romagna (+7,67%) e
Banca Mps (+7,26%).
Depressa invece
YOOX NET-A-PORTER, che scivola dell'1,14%.
Volano
Unipol +6,53% e
UnipolSai +5,12%, dopo la
conferma dei risultati 2015.
Su di giri
Telecom +4,25%:
la fusione tra Telecom ed Orange è solo un'invenzione mediatica, ha dichiarato il presidente della compagnia telefonica italiana, Giuseppe Recchi, aggiungendo che non c'è nessuna operazione neanche con
Mediaset.
Sul listino completo brilla
Astaldi +5,24%, che è
risultata 1° classificata nell'ambito della gara per l’aggiudicazione dei lavori di realizzazione del Lotto «Mules 2-3» della Galleria del Brennero, del valore di circa 1 miliardo di euro (di cui il 42,5% in quota Astaldi).
Richiesta
Mondo TV +5,67%: Matteo Corradi, Amministratore Delegato del Gruppo ha segnalato un ulteriore
segnale di risveglio del mercato europeo”.
Giù
Massimo Zanetti -2,59%, dopo i conti e la bocciatura di JP Morgan.