(Teleborsa) -
Wall Street avvia le contrattazioni all'insegna della debolezza, all'indomani della
riunione di politica monetaria della Fed, che si è mostrata ottimista e non ha escluso un rialzo dei tassi a settembre, ma non lo ha neanche assicurato.
Questa cautela, giudicata eccessiva, non è piaciuta agli operatori, che hanno accolto con malumore anche il
dato sui sussidi alla disoccupazione, pur se la disoccupazione si conferma ai minimi dal 1973.
Sul fronte Corporate attenzione alle trimestrali, come quella di
Ford.
Sulle prime battute, il
Dow Jones lima lo 0,37%; sulla stessa linea l'
indice S&P-500, che retrocede a 2.162 punti (-0,19%), mentre viaggia in moderato rialzo il
Nasdaq 100 (+0,62%).
Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell'S&P 500. Tra i peggiori della lista dell'S&P 500, in maggior calo i comparti
Materiali (-0,63%),
Finanziari (-0,53%) e
Energia (-0,44%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
United Health (+0,62%) e
Apple (+0,52%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Boeing, che scivola dell'1,56%.
Calo deciso per
Caterpillar, che segna un -1,11%.
Tentenna
Goldman Sachs, con un modesto ribasso dello 0,87%.
Discesa modesta per
Cisco Systems, che cede un piccolo -0,78%.