(Teleborsa) -
Le principali borse europee tagliano il traguardo di metà seduta con segni positivi, dove la migliore performance viene registrata da Piazza Affari. Gli investitori restano in tensione in attesa dell'appuntamento clou della giornata: il
vertice OPEC a Vienna, mentre cresce l'ottimismo tra i delegati su un accordo per il taglio produttivo. Attesa anche la pubblicazione del
Beige Book della Fed, il consueto bollettino sullo stato dell'economia statunitense.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,063. Lieve calo dell'
oro, che scende a 1.184,1 dollari l'oncia. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo dell'8,45%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a 174 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,96%.
Tra le principali Borse europee piccolo passo in avanti per
Francoforte, che mostra un progresso dello 0,30%. Dimessa
Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Frazionale la salita di
Parigi, +0,64%.
Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dell'1,10%.
Si distinguono a Piazza Affari i settori
Materie prime (+5,01%),
Petrolifero (+3,16%) e
Assicurativo (+1,73%). Il settore
Vendite al dettaglio, con il suo -1,52%, si attesta come peggiore del mercato.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Saipem (+6,20%),
Tenaris (+5,09%) ed
ENI (+3,08%) che cavalcano l'onda rialzista dei prezzi del greggio.
Tra le banche fa bene
Banca Mps (+3,01%). Per contro si muove in rosso
UBI Banca, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,70%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
YOOX NET-A-PORTER, che prosegue le contrattazioni a -2,26%.
Tra i ribassi, spicca anche la prestazione negativa di
Exor, che scende dell'1,16%.