(Teleborsa) -
Piazze finanziarie europee deboli a fine mattinata, riprendono fiato dopo la recente corsa che le ha portate a toccare i massimi da 11 mesi. Gli scambi iniziano ad essere sottili per via dell'imminenza delle festività natalizie.
Sul sentiment degli investitori pesa, poi, la cautela per il settore bancario, preoccupati soprattutto per l'
operazione di aumento del capitale di MPS (-7,12%). Sempre sul fronte societario, fa male il colosso alimentare
Danone (-2,76%) dopo aver lanciato un
warning sulla crescita delle vendite.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,044. L'
indice tedesco IFO ha mostrato un
miglioramento delle condizioni economiche in Germania nel mese di dicembre.
L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,48%. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 52,23 dollari per barile.
Lo
Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a 152 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,82%.
Tra i listini europei incolore
Francoforte, che non registra variazioni significative. Senza slancio
Londra, +0,06%. Tentenna
Parigi, che cede lo 0,22%.
Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,13% sul
FTSE MIB. Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
Telecomunicazioni (+2,66%),
Media (+2,23%) e
Vendite al dettaglio (+1,12%). Nel listino, i settori
Chimico (-1,63%),
Servizi per la finanza (-0,61%) e
Banche (-0,57%) sono stati tra i più venduti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, decolla
Saipem, con un importante progresso del 5,32%, dopo aver
superato quota 0,50 euro.
In evidenza
Telecom Italia, che mostra un fortissimo incremento del 2,79% grazie ai
giudizi positivi di vari broker.
Svetta
Mediaset che segna un importante progresso del 2,76%, dopo la pausa dei giorni scorsi e, dopo che nel fine settimana le dichiarazioni di
Vivendi e di Mediaset hanno confermato la distanza delle loro posizioni.