(Teleborsa) -
Giornata tonica per Piazza Affari, che viene presa d'assalto dagli acquisti, molto più dei principali listini europei rimasti sostanzialmente sui valori della vigilia. Driver principale del rialzo la buona performance delle banche che festeggiano il
varo del decreto da 20 miliardi di euro da parte del Governo, e, l'
affaire Telecom.
Intanto gli scambi si fanno sempre più sottili per via dell'approssimarsi delle festività natalizie.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,044. Lieve calo dell'
oro, che scende a 1.127,8 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,57%.
Migliora lo
spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a 157 punti base, con un calo di 4 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,81%.
Tra gli indici di Eurolandia Francoforte è stabile, riportando un +0,12%. Andamento cauto per
Londra, che mostra una performance pari a -0,07%. Poco mosso
Parigi, che mostra un +0,16%. A Piazza Affari, il
FTSE MIB continua la giornata con un aumento dello 0,77%, a 19.268 punti.
Si distinguono a Piazza Affari i settori
Telecomunicazioni (+2,22%),
Banche (+1,18%) e
Automotive (+1,08%). Il settore
Viaggi e intrattenimento, con il suo -0,46%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Telecom Italia (+2,50%) spinta dalle indiscrezioni su un
piano al vaglio del Governo italiano per fermare la scalata dei francesi di Vivendi. Gli stessi francesi sono
saliti al 28,8% del capitale del gruppo Mediaset (29,94% dei diritti di voto).
Tra le banche bene
UBI Banca (+1,72%) e
Unicredit (+1,54%). Sospese dalle contrattazioni le azioni MPS dopo che è
fallita la soluzione privata, con
la banca che non è riuscita a coprire la somma di 5 mld euro.
Tonica
Fiat (+1,48%) tra le altre principali blue chip.